Commentario del 16 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Spinelli ammette: "A Toti ho dato 40mila euro Anche lui veniva a Montecarlo" (Stampa, Repubblica), Liguria, il centrodestra pensa al dopo Toti (Corriere). C'è pure il tapis roulant da 29 milioni (Fatto). Dopo Toti: Fdi pensa a un civico (QN). Da Spinelli più soldi al Pd che a Toti (Libero). Ilaria Salis ai domiciliari su cauzione. Svolta di Orbán, ma resta in Ungheria (Repubblica, Messaggero, QN). Il papà critica Roma (Corriere). "Protestare serve" (Stampa). Grand Hotel Budapest. Sinistra delusa, Orban non è un mostro (Tempo). Il governo Meloni fa scarcerare la Salis (Giornale). Papà ingrato (Libero). Frenata Agcom: sfide a 2 se c'è il sì del 51% dei leader. A rischio il duello Meloni-Schlein. (Messaggero, Fatto, Libero). Niente duetto-truffa da Vespa (Fatto).
Economia. Rapporto Istat. Povertà a livelli record: Italia divisa tra Nord e Sud (Repubblica). In 20 anni 3 milioni di giovani in meno. Calo del 28,6% al Sud (Sole). Deficit Italia, peggiorano le stime (Messaggero). Il Tesoro fa cassa con Eni (Sole e MF). Ue, allarme sul debito. Caos Superbonus: rabbia dei costruttori (Stampa). Superbonus, chiesto il voto di fiducia (Corriere). Stellantis, lento addio all'Italia. Il milione d'auto è un miraggio (Sole). Ricerca & sviluppo, si riparte (Italia Oggi).
Esteri. Sangue sulle Europee: spari al premier slovacco Fico, rischia la vita (Repubblica, Messaggero e tutti). Mattarella: "Fatto gravissimo per la Ue". Putin "indignato" (Repubblica). Condanna di Biden (Corriere). L'aggressore 71enne: "Disapprovo il suo governo" (Messaggero). "Fico vuole la dittatura" (Stampa). Ucraina, la Russia avanza ancora, Zelensky rinvia il viaggio in Spagna (Sole). Putin rivendica: "Pace più vicina". Vaticano alla conferenza Svizzera (Avvenire). Kharkiv, ucraini in fuga: "A casa non si torna più" (Fatto). La Ue chiede a Israele lo stop immediato delle operazioni a Rafah (Sole). Strage nella clinica Onu. Biden manda altre armi (Manifesto).

ECONOMIA
In primo piano l'allarme Ue sul debito italiano destinato nuovamente a crescere secondo le previsioni economiche di primavera pubblicate ieri dalla Commissione europea (Sole 24 Ore in prima e pagina 3 e tutti). Cauto ottimismo su Pil (+0,9%) e inflazione. Il buco sui conti pubblici italiani da riempire con la prossima manovra ammonterebbe a 15-16 miliardi, riferisce la Stampa (pagina 10), sottolineando che  l'entità dell'aggiustamento necessario verrà certificata il 19 giugno quando sarà ufficialmente aperta la procedura per deficit eccessivo per l'Italia e altri dieci Paesi, anche se la pubblicazione delle raccomandazioni formali potrebbe slittare a novembre. Intervistato dal Sole 24 Ore (pagina 3) il Commissario europeo Gentiloni dice: "L'Italia sia consapevole di riforme e investimenti previsti dal Pnrr". Intanto il Tesoro fa cassa con Eni: venduto il 2,8% per 1,4 miliardi (su tutti).
In evidenza su tutti i quotidiani c'è poi la fiducia sul Superbonus, che questa mattina approderà in Senato. La maggioranza si blinda sul taglio delle agevolazioni fiscali all'edilizia ma Forza Italia insiste: "no alla retroattività" (Stampa pagina 12 e tutti).  Intervistato dal Corriere della Sera (pagina 13) il ministro Ciriani dice: "la priorità resta la sicurezza dei conti". Intanto le banche bloccano le cessioni dei crediti d'imposta (su tutti). E dalle colonne della Stampa (pagina 13) la presidente Ance Brancaccio avverte: "La stretta voluta dal governo mette le banche contro le imprese". Sul fronte Pnrr, tagli in vista per 46mila cantieri: il 58% al Sud (Sole 24 Ore pagina 8). Mentre il Messaggero riferisce di un ministro Fitto ottimista sulle nuove rate: "Al Sud il 40 per cento delle risorse", dice.
In evidenza su Repubblica (in prima e pagina 13) il Rapporto Annuale Istat, che fotografa un'Italia divisa tra Nord e Sud con povertà a livelli record: un italiano su dieci, con operai e dipendenti in pole position. Intanto, riporta Italia Oggi (in prima e pagina 21), da giugno ripartono gli investimenti finanziabili col credito d'imposta per l'attività di ricerca e sviluppo. Sul fronte dei mercati, evidenzia il Sole 24 Ore (in prima e pagina 2), si rafforza il rally delle Borse: Wall Street tocca nuovi massimi storici dopo la diffusione degli attesi dati sull'inflazione americana di aprile, in frenata al 3,4% dal 3,5% di marzo.  In evidenza sul Giornale (in prima e pagina 11) le parole del ministro Pichetto Fratin, che dice: "Senza l'energia nucleare l'Italia è in un vicolo cieco". Infine sulla Verità (in prima e pagina 3) le aziende green pressano i dipendenti: "In Europa votate i partiti ecologisti", dicono imprese e lobby delle rinnovabili che vedono il pericolo di una svolta a Bruxelles.

POLITICA
Ilaria Salis ottiene i domiciliari a Budapest grazie al pressing del governo ma il padre dell'insegnante italiana detenuta in Ungheria, definito "ingrato" da Libero in prima e a pagina 2, attacca i ministri Nordio e Tajani dicendo: "Li paghiamo per lavorare per noi ma non abbiamo visto alcuna attività concreta". Tuttavia il vicepremier Tajani si è detto soddisfatto dal risultato raggiunto sottolineando che quando si lavora sottotraccia i risultati si vedono. Salis dovrà comunque indossare un braccialetto elettronico e pagare 40mila euro di cauzione (Giornale in prima, pagina 6 e tutti).
Continuano le indagini sulla corruzione della giunta regionale in Liguria: durante l'interrogatorio, l'imprenditore portuale Angelo Spinelli, coinvolto nell'inchiesta, ammette di aver dato 40mila euro al governatore Toti, spiegando che "si era interessato al rinnovo della concessione" ma sottolineando al contempo che nonostante le richieste relative alla spiaggia di Varazze da privatizzare "diceva di avere risolto ma l'avrà detto per millantare". Spinelli ha poi parlato dei soldi versati all'ex presidente del porto Signorini, tra i quali 15mila euro per il matrimonio della figlia del manager. A voler veder chiaro sull'indagine è anche la Commissione parlamentare Antimafia, che ha convocato a Roma il procuratore capo Nicola Piacente (Repubblica in prima, pagina 8 e tutti). Il Giornale a pagina 4 sottolinea: "il vero sistema è questo" e Spinelli conferma: "davo soldi a tutti i partiti, altrimenti come vivono? Il Pd mi ha chiesto 20mila euro". Intanto il governatore insiste per essere interrogato (Sole 24 Ore pagina 26 e tutti) e il suo legale ribadisce la trasparenza dei versamenti: "Atti solo nell'interesse pubblico" (Giornale, pagina 5 e tutti). Nel frattempo, il centrodestra si prepara al dopo Toti: "La Liguria non può rimanere un anno così", dice Scajola dal Corriere della Sera, pagina 14.
L'Agcom interviene in merito al previsto duello televisivo Meloni-Schlein e dà il via libera alla puntata speciale di "Porta a Porta" a patto che venga garantita "la parità di trattamento" tra le liste in corsa alle elezioni europee. Al momento hanno dato disponibilità a Bruno Vespa i leader di Fratelli d'Italia, Pd, Lega e Italia Viva. Contrari, invece, Movimento 5 stelle, Forza Italia, Azione e Alleanza Verdi-Sinistra ma con queste premesse il format del duello andrebbe bocciato (La Stampa pagina 19 e tutti).
Intanto mancano soltanto due riunioni del Consiglio dei ministri prima delle elezioni europee e tra i membri del governo Meloni è scattata la corsa a presentare dei decreti, osserva La Stampa, pagina 19.  Un'iper produttività che non va nella direzione indicata dal Quirinale, ovvero limitare i provvedimenti urgenti. A sfidarsi, Forza Italia e Lega: intanto, dopo una serie di tentennamenti, Giorgia Meloni si è convinta ad approvare in tempo per il voto del 9 giugno la separazione delle carriere tra magistrati inquirenti e giudicanti ed è stato lo stesso Nordio ad affermarlo nel corso del question time alla Camera: "Arriverà nei prossimi giorni".

ESTERI
Su tutti i quotidiani l'attentato in piazza ad Handlova al premier slovacco Robert Fico: è in fin di vita, operato d'urgenza. L'attentatore, il poeta ex pacifista Juraj Cintula, 71 anni: "Ho sparato per odio politico". L'opposizione: "Non era un nostro militante" (Corriere della Sera pagina 3).  Ieri il voto sull'abolizione della tv pubblica (Messaggero pagina 2). Per il governo l'attacco ha "ragioni politiche" (Repubblica pagina 2). A Bratislava cresce il malcontento contro la deriva sovranista (Stampa pagina 3). Solidarietà dal Cremlino: "Crimine odioso" (Stampa pagina 2). Shock e condanne dai leader globali: "E' un attacco alla democrazia, benzina sul fuoco anti-Ue". Solidarietà di Biden, Zelensky, von der Leyen e Meloni. Mattarella: "Atto di inaudita gravità» (Corriere della Sera pagina 5). Bruxelles è in allarme: adesso Russia e Cina possono approfittarne (Repubblica pagina 5).
Passando alla guerra in Europa, Putin ordina: "Avanti tutta. Siamo più vicini al negoziato", bombe su Kharkiv, strategia a tenaglia per puntare al Donbass (Repubblica pagina 15, Messaggero pagina 4).  Da Blinken arriva ok ai raid sulla Russia: "Decide Kiev se usare le nostre armi", sbloccati altri 2 miliardi di fondi, ma la consegna delle armi è in ritardo (Repubblica pagina 15, Corriere della Sera pagina 6, Stampa pagina 7). Nelle prossime settimane previsto l'incontro tra Biden e Zelensky. (Stampa pagina 7). Intanto Putin ritorna per la seconda volta da Xi Jinping per saldare l'asse anti occidente (Repubblica pagina 15, Sole 24 Ore pagina 17). Lo Zar loda Xi: "Il suo desiderio di pace è genuino" (Stampa pagina 7).
Intanto Israele avanza nel Sud della Striscia ma il governo si spacca sul dopoguerra (Repubblica pagina 14). Gli Usa inviano armi per evitare la rottura ma confermano: "Invadere Rafah non eliminerà Hamas" (Corriere della Sera pagina 11). Si tratta con i sauditi. Intanto Gallant chiede che Netanyahu escluda l'ipotesi di un controllo duraturo su Gaza. Il premier replica: "Non la ridaremo a Fatah" e i fedelissimi di Netanyahu chiedono: "Gallant si dimetta". La Ue a Israele: "Bisogna porre fine subito all'operazione militare a Rafah (Sole 24 Ore pagina 19). Per Borrell: "Saranno inevitabili nuove tensioni nei rapporti tra Europa e Israele".  Infine l'Olanda va a tutta destra Wilders sdoganato dai liberali di Rutte. Dopo sei mesi sta per nascere l'esecutivo voluto dal sovranista anti-Ue, con il partito dell'ex leader. Ma come premier è favorito un ex laburista (Repubblica pagina 16) .



© riproduzione riservata




Nessun commento:

Posta un commento