Commentario del 10 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Roccella contestata dagli studenti abbandona il forum. "Io censurata" (tutti i quotidiani). Dissenti chi parla (Manifesto). Mattarella è solidale: "Gesti contrari alla civiltà" (Messaggero, Sole, Fatto, Manifesto, Avvenire, QN). Meloni: "Show ignobile" (Corriere, Messaggero, QN, Tempo). Dem divisi, la sinistra: "Solo dissenso" (Messaggero, QN). Elly Elly Alalà. La sinistra tace (Tempo). Mattarella difende la Costituzione: "È scritta con saggezza ed è attuale" (Repubblica, Sole). "La Costituzione è di tutti, va difesa" (Corriere). Mattarella: "Sempre libertà di parola" (Stampa). La difesa di Toti. La sai l'ultima? Se fatturi le mazzette, non è reato (Fatto). Toti sarà oggi davanti al gip. Ma non parlerà (QN). Le carte su Toti: non ha favorito gli affari di Spinelli (Giornale). Salone del libro, Rushdie: "Meloni è ancora infantile" (Repubblica, Stampa).
Economia. Pnrr, obiettivi di giugno solo al 28% (Sole). Marchesini (Confindustria): "Per il superbonus no a interventi retroattivi" (Sole, Messaggero). Pugno duro di Panetta: Bankitalia congela i dividendi di Bff Bank (MF). Pressing delle dogane sui debitori (Italia Oggi).
Esteri. Biden: "Frenate su Rafah o stop alle armi". Netanyahu: "Vinceremo da soli" (tutti quotidiani). A Gaza fatto saltare 50% dell'acqua (Fatto). 100mila in fuga dalla città (Manifesto). Il no alla leva degli ultraortodossi sfida il governo (Avvenire). Irlanda e Spagna sono pronte a riconoscere lo Stato della Palestina. Il 21 maggio la decisione (Sole). Putin alla parata di 9.000 soldati in Piazza Rossa cita lo scontro globale: "Nessuno può minacciarci" (Corriere, Avvenire).

ECONOMIA
Su tutti i quotidiani, il Superbonus: il governo salva le banche, la norma retroattiva colpisce le imprese. Il pressing delle banche sul governo ha funzionato, dalla nuova mini-stretta sul Superbonus annunciata dal ministro Giorgetti, vengono salvati gli istituti di credito, o perlomeno viene garantita loro una via d'uscita per minimizzare le perdite (La Stampa pagina 24 e tutti). Ma lo "Spalma Superbonus" sbatte contro il muro delle imprese scrive Repubblica a pagina 26. Confindustria critica la misura che diluisce i rimborsi in dieci anni "per chi investe serve certezza del diritto" dicono da viale dell'Astronomia. Il Messaggero a pagina 15 evidenzia che l'obiettivo dello spalma-crediti, che porterà da quattro a dieci anni il periodo di detrazione del bonus, sembra chiaro, i lavori non ancora conclusi. Ora finire i lavori diventa più caro. Anche sul Sole24Ore a pagina 2, la manovra spalmacrediti travolge 10 miliardi di lavori nel 2024. Marchesini, vice presidente di Confindustria, parla al Sole24Ore (in prima e a pagina 2) e ribadisce il no a norme retroattive, "a rischio la fiducia tra imprese e istituzioni", dice.
Su Repubblica a pagina 26, l'anticipo del Tfs, la liquidazione dei dipendenti pubblici, ora è bloccato perché i fondi sono finiti, con migliaia di domande inevase e l'Inps in cerca di nuovi fondi. Il presidente del Civ, Ghiselli: "Rifinanziare gli anticipi e stessi tempi per pubblici e privati". Sul Sole24Ore a pagina 3, BTp Valore a segno, in due mesi raccolti quasi 30 miliardi. Nonostante il Tesoro abbia dimezzato i tempi tra una emissione e l'altra, l'ultimo collocamento vede i 12 miliardi di raccolta.  Dati Istat sul Corriere della Sera a pagina 5 e il Messaggero a pagina 4 sulla natalità: Nel 2023 l'ennesimo calo, 379mila nuovi nati, Parigi punta sui congedi, l'Ungheria sui sussidi. Meno di 400 mila bambini l'anno, da 13 anni in Italia è così. Contro la decrescita servirebbero 2 nati per ogni donna.
Nel frattempo, su tutti i quotidiani, l'utile di Enel balza a 2,2 miliardi. Green l'82% dell'energia prodotta. Prosegue la riduzione del debito avviata dall'amministratore delegato Flavio Cattaneo, a fine marzo è a 54 miliardi, confermato nel trimestre il raggiungimento di tutti gli obiettivi. E ieri, dopo mesi di indiscrezioni, finalmente Fincantieri e Leonardo hanno firmato una lettera di intenti che prevede che il gruppo delle grandi navi, guidato da Folgiero, rileverà la divisione Whitehead Alenia Sistemi Subacquei (Wass) da quello della difesa di Stefano Cingolani.  Annunciato un aumento di capitale da 400 milioni e il titolo scende del 7,5% (su tutti). Infine, nell'Associazione bancaria italiana c'è la partita delle nomine, Patuelli verso il sesto mandato, la ricerca del direttore generale (Corriere della Sera pagina 37). Sul Sole24Ore a pagina 2, l'intervista al vice direttore dell'Abi Torriero sul recupero dei crediti di imposta: "Dalla svalutazione dei crediti perdite nei bilanci delle banche – in allerta anche gli investitori".

POLITICA
Impedito l'intervento del ministro della Famiglia Eugenia Roccella agli Stati Generali della natalità da una cinquantina di studenti aderenti all'assemblea transfemminista di Aracne. "Io censurata", ha detto Roccella, costretta ad andarsene: immediata la solidarietà sia del presidente della Repubblica Mattarella, che ha commentato: "Voler mettere a tacere chi la pensa diversamente contrasta con le basi della civiltà e della Costituzione", che del governo. La premier Meloni ha definito quanto accaduto "uno spettacolo indegno. Parlano di libertà ma poi amano la censura impedendo a una donna di parlare" (Corriere in prima, pagina 2 e tutti). Alla compattezza del centrodestra nel prendere le parti del ministro, si contrappone la reazione del centrosinistra caratterizzata da parecchi distinguo, dal leader dei 5 Stelle Conte, che ha chiosato: "si doveva far parlare per poi contestarla alla fine", alla dem Pini che sostiene sia giusto contestare "una ministra che usa fondi europei per associazioni di estrema destra nei consultori" a Magi che ribadisce "la censura non c'entra". Intanto Roccella, intervistata dal Corriere della Sera, pagina 3, sottolinea che "non si può negoziare con chi alza la voce. Se mi impedisci di parlare mi censuri: vorrei sentire la solidarietà dei vari Scurati, Saviano, Lagioia, Valerio".
Intanto oggi Giovanni Toti sarà davanti al Gip ma si avvarrà della facoltà di non rispondere: "deve finire di studiare gli atti", spiega l'avvocato Savi (QN in prima, pagina 2 e tutti). Nel frattempo il governatore della Liguria apre alle dimissioni, come auspicato anche dal leader dei 5 Stelle Conte in un'intervista rilasciata a La Stampa, pagina 10, in cui l'ex premier afferma che "in Italia si stanno creando le condizioni per una nuova Tangentopoli: il problema è la degenerazione della classe dirigente che si lascia corrompere e si rende permeabile alle infiltrazioni mafiose". Ma il ministro Crosetto avverte: "con la logica usata per Toti, cui non viene contestato alcun vantaggio personale, si possono arrestare la quasi totalità di sindaci, presidenti di Regione e dirigenti pubblici" (Messaggero, pagina 5 e tutti).
In evidenza il capo dello Stato che ha aperto la Milan Civic Week: "La Costituzione è scritta con saggezza ed è attuale", afferma Mattarella (QN pagina 9 e tutti), ribadendo che è stata una conquista e come tale deve essere "amata e difesa". Nel corso del suo intervento si sottrae inoltre allo scontro sul premierato e chiarisce che "non è al presidente della Repubblica ma al Parlamento che la Costituzione assegna il potere di apportare delle modifiche", ma "la democrazia deve essere continuamente inverata mediante comportamenti conformi e ispirati alla Costituzione, messi in pratica con l'esercizio della propria libertà" (Repubblica in prima, pagina 12 e tutti). Infine, a un mese dal voto alle Europee, SuperMedia di Youtrend, che mette a confronto le analisi dei principali sondaggisti, rivela la progressiva crescita del Pd attestato al 20% mentre Fratelli d'Italia è al 27,2% e le tendenze danno in calo i 5 Stelle al 15,9% (Repubblica, pagina 14).

ESTERI
In primo piano l'avvertimento di Biden: "Se Israele entra a Rafah non avrà le nostre armi". Netanyahu: avanti da soli (Corriere della Sera pagina 14 e tutti). In un'intervista alla Cnn l'inquilino della Casa Bianca, riferisce la Stampa (pagina 18), è stato chiaro: no armi ad Israele se va avanti in una operazione a Rafah. Mentre il segretario alla Difesa Austin ha confermato la sospensione di un trasferimento di armi a Israele a causa delle preoccupazioni per l'imminente operazione militare a Rafah. Ma è una posizione altalenante, visto che ieri sera il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca Kirby ha detto che in caso di grande offensiva nella città meridionale della Striscia gli Stati Uniti "non forniranno alcune categorie di armi per sostenere tale operazione". E dal social Truth Trump attacca: "Biden si schiera con Hamas", scrive (su tutti). Mentre sul fronte europeo, riferisce la Stampa (pagina 18), i deputati liberali, socialisti, verdi e della sinistra di Bruxelles hanno scritto al presidente del Consiglio Ue Charles Michel, e alla presidente della Commissione Von der Leyen per chiedere sanzioni a Israele nel caso di attacco a Rafah. A farne le spese, evidenzia Repubblica (pagina 16), sono ancora una volta i civili di Gaza: ieri le operazioni militari israeliane intorno al valico che segna il confine con l'Egitto si sono estese. E a Gaza, evidenzia il Fatto quotidiano (in prima e pagina 10), metà delle risorse idriche sono saltate. Intervistato da Repubblica (pagina 17) il direttore del centro studi Gulf Center di Riad Sager dice: "L'accordo con Israele impossibile per noi sauditi senza il ritiro dalla Striscia". Mentre lo scrittore americano Lethem intervistato dalla Stampa (pagina 19) attacca: "Bibi guida un governo sanguinario" sottolineando che "la rivolta in Usa non è contro gli ebrei". Intanto in Spagna i rettori si schierano con i ragazzi: "No patti con Israele" (Fatto quotidiano in prima e pagina 10). Mentre il Sole 24 Ore (in prima e pagina 10) evidenzia che Irlanda e Spagna sono pronte a riconoscere lo Stato di Palestina.
Nel frattempo a Mosca alla parata sotto la neve Putin minaccia l'allerta delle forze nucleari (Repubblica pagina 18 e tutti). Dalla piazza Rossa lo zar celebra la Giornata della Vittoria e torna a brandire l'atomica, ma senza mezzi né uomini può ostentare solo i veterani accusati di crimini di guerra in Ucraina (Stampa pagina 17). Al via manovre congiunte con la Bielorussia per testare le atomiche tattiche, mentre tra i moscoviti c'è chi critica il leader: "È tutta propaganda", dicono (Repubblica pagina 18). Infine sulla Stampa (pagina 17) Xi gioca la carta sovranista con Orban: in Ungheria l'ultima tappa del presidente cinese in Europa: "Sfidiamo l'ordine geopolitico", dice.



© riproduzione riservata




Nessun commento:

Posta un commento