Commentario del 31 Maggio 2024

Primo Piano Rassegna Stampa
Venerdì 31 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica: Meloni ricorda Matteotti: "ucciso da squadristi fascisti" (Corriere della Sera), "Matteotti, delitto fascista" Meloni in aula rompe il tabù Riforma Nordio, sì dei prof: giudici finalmente terzi (Messaggero); Le riforme appese a tre voti (Corriere della Sera); Riforme, Nordio: "Scardinate le correnti" (Il Giornale); A sinistra volano sberle in nome della pace, Autogol Pd sul caso Toti all'Antimafia, Su Matteotti i Dem urlano a prescindere (Libero); Matteotti, svolta Meloni: "Fu squadrismo fascista", "Uomo libero, ucciso per le sue idee", Sangiuliano: "Le sue battaglie sono le mie"  Schlein: Toti si dimetta Giorgia Ponzio Pilato (La Stampa). Il Fatto Quotidiano: "Due anni di bellicismo e ora temono la guerra: l'Italia si dissocia. Tajani: "mai nostre armi anti-Russia".
Economia: Istat, i dati di aprile: Occupati al 62%, record dal 2004 (Corriere della Sera); Elkann e l'industria: "costruiamo un futuro più forte" (Avvenire); Giungla pensioni: le nuove regole (Il Giornale); Allarme Gentiloni: "Algoritmi e lavoro il mondo rischia la bomba sociale" (La Stampa). Su Quotidiano Nazionale, Rete Tim, la Ue approva la vendita a Kkr. Giorgetti: sbrogliata storica matassa, argomento ripreso anche da Sole 24 Ore, che titola anche: "Salva casa, sanatoria permanente"; "Alla previdenza il 43% della spesa. Sui conti ora il nodo del patto Ue"; "Confindustria, Orsini: "Manca personale, imprese pronte a fare mappatura".
Esteri: Sì di Biden all'Ucraina per colpire in Russia (Corriere della Sera); Giochi atomici (Repubblica); C'è l'ok di Biden: Kiev autorizzata a colpire in Russia (Messaggero); Israele, governo diviso: Gantz chiede la sfiducia. Riapre il valico di Rafah (Sole 24 Ore).

ECONOMIA
Il mercato del lavoro ad aprile continua a registrare numeri positivi. Sul mese, l'Istat ha contato 84mila occupati in più (62mila sono donne) su tutti i quotidiani. Tasso di occupazione al 62,3%, sotto il 7% dopo 15 anni, è il valore più alto di sempre sul Sole24Ore a pagina 2. Anche il Corriere della Sera a pagina 31 parla di disoccupazione ai minimi dal 2008, in un anno 516mila posti in più. Ma l'Inapp tuona: "pesano i contratti atipici". Repubblica a pagina 30 smorza i toni: Disoccupati ai minimi ma stipendi fermi e crescita zero. Per gli statali, scrive il Messaggero a pagina 5, addio all'anzianità per gli scatti di stipendio. Il ministro Zangrillo firma l'atto che avvia i negoziati per rinnovare i contratti, in arrivo aumenti medi da 160 euro. Ma il mercato continua a invecchiare (Avvenire pagina 6). "Meno tasse in busta paga – annuncia Matteo Renzi al mattino (pagina 9) - un aiuto ai giovani del Sud". Il Commissario Ue per l'Economia a La Stampa a pagina 11 ribadisce: "Dobbiamo agire sulle politiche attive per migliorare l'occupazione - la tecnologia può aumentare la produttività, mentre mi preoccupa molto la creazione delle fake news. Sul lavoro – continua - con il dominio degli algoritmi, si corre il rischio della bomba sociale". Patto Ue, i rischi dalle spese fisse, alla previdenza il 43% dei costi sul Sole24Ore pagina 3 mentre, sulle pensioni pubbliche, il conto supera i 90 miliardi: +8,2%.
Il Ministro Adolfo Urso, intervistato da La Stampa a pagina 26, invita l'Unione Europea a muoversi: "Subito i dazi sulle auto cinesi, sto con Giorgetti, sì alla spending review – e aggiunge puntando sui microchip - "Dieci miliardi di investimenti, Catania sarà il polo del Mediterraneo. Con il prestito ponte l'ex Ilva tornerà alla massima produzione, ma ci sarà meno occupazione".
Il podio dell'innovazione va a Singapore, Israele ed Estonia. L'Italia è al 24esimo posto (Corriere della Sera a pagina 30): Se l'innovazione fosse una corsa, oggi l'Italia arriverebbe tra gli ultimi e senza fiato. Secondo il Global Innosystem Index 2024 di The European House Ambrosetti, infatti, il nostro Paese è al 24esimo posto su 37 Stati in esame. A penalizzarci, l'innovazione di ecosistema e il capitale umano. "Anche la via dell'idrogeno passerà per il Mezzogiorno", annuncia il Ministro Pichetto Fratin nella sua intervista al Mattino (pagina 3). "Ho appena siglato una dichiarazione d'intenti per lo sviluppo del corridoio meridionale dell'idrogeno, il Sud è al centro di una rivoluzione".
Su Repubblica a pagina 15 si parla della mini-sanatoria edilizia: Case da 20 metri quadri, Salvini rende abitabili seminterrati e lavatoi. Salva casa, sanatoria permanente sul Sole24Ore a pagina 5: Il decreto in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore dal 30 maggio. Le misure del provvedimento sono inserite nel Testo unico dell'edilizia, quindi non hanno scadenza.  Su tutti i quotidiani, infine, Rete Tim, ok dell'Ue alla vendita, un mese per il passaggio a Kkr. Via libera dall'Antitrust, per il Ministro Giorgetti è una "vittoria storica".

POLITICA
In primo piano su tutte le testate, la premier Meloni celebra Matteotti: "Siamo qui a commemorare un uomo libero e coraggioso ucciso da squadristi fascisti per le sue idee", ha detto la presidente del Consiglio, con parole apprezzate dalla nipote del leader socialista nel centenario del celebre discorso di Giacomo Matteotti costato la vita al deputato, ricordato ieri alla Camera con il presidente della Repubblica Mattarella e i presidenti delle Camere La Russa e Fontana (Corriere della Sera in prima, pagina 10 e tutti).
Il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, in una intervista pubblicata da La Stampa a pagina 3, a proposito del delitto Matteotti dichiara: "Così il regime perse qualsiasi parvenza di democrazia. Sul piano politico non vedo un pericolo fascista, ma sul piano dei valori e dei principi sì", e aggiunge: "Le sue battaglie sono le mie, ma sto ancora aspettando che la segretaria del Pd dica qualcosa sulla violenza comunista in Italia. Quella del 'biennio rosso' che lo stesso Matteotti condannò, le foibe e quello che avvenne in Emilia Romagna alla fine della guerra".
Riforme, alt del governo ai vescovi e la premier osserva: "non so di cosa si preoccupi la Cei, il Vaticano non è una repubblica parlamentare" (Messaggero, pagina 4 e tutti). Dal palco televisivo di Diritto e Rovescio difende poi le norme appena approvate in Consiglio dei ministri attaccando la "giustizia a orologeria" con riferimento all'inchiesta che ha coinvolto il governatore della Liguria Giovanni Toti, e sollecita i magistrati a occuparsi piuttosto di un "imam che a Torino fa propaganda jihadista" proprio quando si acuisce lo scontro toghe-avvocati sulla giustizia (Corriere della Sera, pagina 13 e tutti). A proposito della riforma della giustizia, il ministro Nordio ha dichiarato: "Sono state scardinate le correnti, i pm sono stati indeboliti dai loro stessi scandali, su cui non è mai stata fatta completamente luce" riferendosi anche al caso Palamara. Intanto, dall'opposizione arriva l'apertura di Azione (Giornale, pagina 6 e tutti).
In un'intervista rilasciata a Il Tempo e pubblicata a pagina 5 il vicepremier Salvini afferma di considerare un criminale "chi ci avvicina alla guerra nucleare": no dunque al "bombarolo" Macron. Inoltre il leader del Carroccio non lesina dubbi sull'inchiesta che ha scosso la Liguria sottolineando che "la tempistica è sospetta; mi limito a dire che la regione negli ultimi anni ha beneficiato di un'ottima politica che ha saputo accelerare la modernizzazione".  A proposito di quanto avvenuto in Liguria, la segretaria dem Schlein intervistata su La Stampa a pagina 6 di contro osserva che "Toti dovrebbe dimettersi subito, Meloni sembra Ponzio Pilato: la destra è senza ritegno, attacchi sulla Puglia e silenzi sulla Liguria", mentre sulla giustizia parla di "una riforma spot: noi rispettiamo i magistrati, loro vogliono alimentare lo scontro".

ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani il sì di Biden alle armi contro la Russia. Dopo il pressing degli Alleati, il presidente Usa dà il via libera a Kiev per i raid contro la Russia, ma solo in difesa di Kharkiv (Repubblica in prima, pagine 2, 3 e 4 e tutti). Tajani ribadisce il no dell'Italia ad attacchi in Russia: "La Costituzione lo impedisce", dice. Lo scenario in evoluzione agita il Cremlino, evidenzia il Corriere della Sera (pagina 3). Il portavoce Peskov ha detto che i Paesi Nato stanno "provocando Kiev a continuare una guerra insensata". E il ministro degli Esteri Lavrov ha evocato "ulteriori passi nel campo della deterrenza nucleare" se gli Usa attueranno il "dispiegamento di missili terrestri a medio e corto raggio". Repubblica (pagina 3) segnala che a Mosca hanno iniziato a evocare la crisi dei missili di Cuba del 1962 e a paventare  che stavolta, però, la tragedia non verrà evitata. Sempre su Repubblica (pagina 4) l'intervista con il leader della sinistra britannica Keir Starmer, che dice: "Noi laburisti al governo cambieremo tutto Ma non l'aiuto a Kiev". Intanto il Financial Times lancia l'allarme: non c'è difesa a est e gli Alleati possono fornire solo il 5% di potenza aerea (Messaggero in prima, pagina 6 e tutti). Mentre sul fronte militare il Fatto quotidiano (pagina 3) riferisce che la città di Vovchansk è in fiamme ed ormai è impossibile andarci, mentre a Kharkiv interi quartieri sono deserti.
Altro tema caldo su tutte le testate, la condanna di Trump: colpevole per 34 capi d'accusa. Il tycoon tira dritto e mobilita la base per il voto del 5 novembre: "Io prigioniero politico". L'attacco di Biden: "È un criminale, gli americani lo terranno fuori dalla Casa Bianca" (Stampa pagina 9 e tutti). "Il verdetto non avrà effetto e Trump sfrutterà questo processo a suo favore»" dice il suo biografo Michael Wolff intervistato dal Corriere della Sera (in prima e pagina 5). Mentre Repubblica (pagina 17) evidenzia che Trump comunque non andrà in carcere e resta il candidato, ma ora rischia di perdere il voto dei moderati.
Intanto in Medio Oriente c'è la rimonta di Netanyahu nei sondaggi. Hamas: basta bombe o niente negoziati (Stampa pagina 16). Gallant: "Abbiamo informazioni sulla presenza degli ostaggi a Rafah". Il partito di Gantz punta a sciogliere la Knesset e indire elezioni entro ottobre. Mentre è giallo su un accordo tra Israele ed Egitto per riaprire il valico agli aiuti umanitari. Ed il Corriere della Sera (pagina 19) riferisce di 20 tunnel scoperti tra Rafah e Egitto. Su Repubblica (pagina 19) allarme congiunto con gli 007 di Stoccolma: "Teheran pianifica attacchi contro ambasciate israeliane e Giochi Olimpici". Infine, ancora la Stampa (pagina 17) evidenzia il grande gioco di Xi sottolineando dal Medio Oriente all'Ucraina fino ad Africa e Sud America, Pechino espande la sua influenza a discapito dell'America.


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Commentario del 30 Maggio 2024

Primo Piano Rassegna Stampa
Giovedì 30 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Giudici, carriere separate. Gelo del Colle (Repubblica, Sole). Giustizia, sì tra le polemiche (Corriere). Tutti contro tutti (Stampa). Meloni: "Non è punitiva" (Messaggero). Meloni & C. vendicano Gelli, Craxi e Berlusconi (Fatto). A babbo morto (Manifesto). La Giustizia si "divide" (Avvenire). Magistrati, il governo separa le carriere (QN). Il giorno delle RINGforme (Tempo). Le toghe minacciano lo sciopero (Giornale). Toghe rosse al tappeto (Libero). Premierato: insulti in aula e rissa sfiorata (Messaggero). Meloni: "Commissione Ue, ho un nome" (Corriere). Il sindaco di Bologna, Lepore, sta con la Palestina: appesa la bandiera fuori dal municipio (Giornale, QN). Scoppia il caso Buchmesse scrittori italiani in fuga (Repubblica, Corriere). Gli amici di Saviano si censurano per protesta (Libero, Tempo).
Economia. Partite Iva, in crescita, rischio evasione Sud, inaffidabili al 58% (Sole). Bollette, la giungla del mercato libero (Stampa). Cinesi in uscita da Pirelli (MF). Collegi sindacali perimetrati (Italia Oggi).
Esteri. La crisi dei missili (Repubblica). Venti di guerra. L'Ue e le armi contro la Russia. L'Italia dice no (Tempo). Meloni isolata frena: meglio rafforzare la difesa a Kiev che colpire Mosca (Repubblica). Armi italiane a Kiev, Crosetto: via il segreto (Messaggero). Aperture a Kiev: "Armi senza limiti". Prudenza degli Usa (Corriere, Sole). Nato senza strategia e minacce di Putin (Stampa). Cresce il fronte pro-Kiev: basta limiti alle armi (Avvenire). Sì di Polonia e Finlandia (QN). Attacchi alla Russia. Dopo Kharkiv vacilla pure Sumy (Fatto). Ucraina in trincea. Oggi summit a Praga (Manifesto). Governo Netanyahu spaccato: "Al voto" (Messaggero). La Cnn: "Bombe Usa nel raid sulla tendopoli". Blinken incalza Israele (Sole). Rafah, campo profughi spianato con bombe Usa (Fatto, Manifesto). Israele vota per definire l'Onu terrorista (Avvenire).

ECONOMIA
Sui tagli ai Comuni, che hanno sollevato critiche generali da Nord a Sud, tra le varie amministrazioni, il Ministro Piantedosi frena: "Niente è deciso, è solo una bozza" riportano Repubblica a pagina 26 e La Stampa a pagina 14. Il ministro rinvia ogni decisione a dopo le Europee. Il Pd attacca: "Servizi a rischio, operazione vigliacca a danno dei sindaci". Il ministro dell'Interno assicura: "Nessun intervento sulle famiglie, parleremo con gli enti locali" ma il Tesoro esclude ripensamenti. Intanto, scrive La Stampa a pagina 15, la carta-spesa per le famiglie in difficoltà resta bloccata. Stop del commercio al rinnovo degli sconti. Nulla di fatto alla prima riunione convocata dal ministro Lollobrigida. Sul Messaggero a pagina 19, il Cnel apre un suo cantiere previdenziale ed è pronto anche a mettere a disposizione del Parlamento
una proposta di riforma del sistema pensionistico. Sul Fatto Quotidiano a pagina 4, tornano gli stipendi
d'oro ai vertici del Cnel, approvato lo schema di regolamento: a presidente, due vice e 64 consiglieri i compensi aboliti 10 anni fa. Contrarie Cgil, Cisl e Uil.
A La Stampa a pagina 20, parla la Presidente di Piazza Affari, Claudia Parzani: "Il taglio dei tassi spingerà ancora la Borsa, bene il Dl Capitali, ora il mercato unico. All'economia italiana servono più quotazioni e aumenti di capitale, i giovani sono la prima generazione a fare attivismo comprando azioni". E intanto, riporta il Sole24Ore a pagina 9, torna la volatilità sui mercati: Piazza Affari cede l'1,5%, rendimento del BTp al 4%. E sempre sul Sole24ore a pagina 6, sulle Partite Iva, sale il rischio evasione, al Sud il 58% di inaffidabili.
Il Ministro Pichetto Fratin al Qn a pagina 6, impegnato nella campagna per le elezioni europee, spiega idee e progetti che porterà in Europa: "Case, auto e nucleare, portiamo a Bruxelles le nostre idee concrete". Nel frattempo, cresce il fatturato di aprile, bene la produzione industriale sul Sole24Ore a pagina 4. L' indice Rtt costruito con TeamSystem sulle fatture delle aziende cresce del 5,7%, per Confindustria il 45% del campione di grandi imprese a maggio vede aspettative positive.
Su La Stampa a pagina 23, l'analisi di Chiara Saraceno sul mercato libero che definisce "jungla": Si chiama mercato libero, ma le regole del gioco sono opache e, nel migliore dei casi, presuppongono nei clienti competenze che non sempre hanno" scrive.
Silk Road Fund esce dall'azionariato di Pirelli su tutti i quotidiani. Il fondo cinese ha iniziato ieri una procedura di collocamento accelerato dei suoi 90,2 milioni di azioni, pari al 9,02% della Bicocca posseduto attraverso il veicolo PFQY.  Collocato sul mercato il 9%. Acquisti anche dagli attuali azionisti. Intanto buone notizie per i conti Tim (Repubblica pagina 29 e Stampa pagina 21): I ricavi nel trimestre salgono a 3,5 miliardi ma cresce anche il debito a 26,8 miliardi, accordo per il rifinanziamento di Open Fiber.

POLITICA
In primo piano riforma della giustizia e carriere separate. Blitz del governo: il Cdm vara il provvedimento in 20 minuti. "Evitare il referendum". Nascono due Csm divisi, sorteggio anche per i laici. Meloni: "Riforma epocale, non punitiva, L'Anm si considera nemica del governo?" (Repubblica pagina 6, Messaggero pagina 4).  Salvini: "Era una promessa". (Repubblica pagina 6). Per Nordio la legge "rende omaggio a Falcone e Vassalli" ma è scontro con l'Anm, toghe pronte allo sciopero (Corriere della Sera e Stampa pagina 2). "Salvini: "Era una promessa". (Repubblica pagina 6, Messaggero pagina 5). Pd e 5 Stelle: "Brutta giornata. Duro colpo all'autonomia dei giudici. Vogliono la magistratura sotto il potere esecutivo". Il presidente dell'Anm Santalucia a Repubblica (pagina 8): "Legge inutile e dannosa. Giudici più deboli pronti a mobilitarsi. Stesura affrettata, punitiva. Peggiorerà la risposta giudiziaria". Coppi a La Stampa (pagina 2): "Norma ideologica, non risolve nulla". Il Corriere della Sera intervista Giorgia Meloni (Pagina 5): "Non sono per la conservazione e lasciare le cose che non funzionano come stanno".
Premierato: "Se il testo passerà il presidente non avrà più il potere di fare supplenza a una falla della politica". "De Luca è un bullo. E la Schlein non mi ha difesa". Su Ue e von der Leyen: "Non faccio l'amichetta. Sto dalla parte dell'Italia, era mio dovere lavorare assieme"; Le Pen: "Sta facendo un percorso interessante". La Schlein sulla Meloni "penalizza le donne" (Corriere della Sera pagina 5). Premierato, scoppia la bagarre: parlamento come un saloon (Messaggero pagina 5, Stampa pagina 4). Tensione al Senato: Menia (FdI) e Croatti (5S) cercano di colpirsi. Alla Camera Magi (+Europa) dà cannabis ai ministri. L'urlo "Basta armi" scambiato per "Bastardi". Lanciato cartello "pacifista" contro Crosetto che al Messaggero (pagina 9) è per la prudenza sulle armi a Kiev: "Via il segreto", la priorità è difendere il popolo, non colpire la Russia. Il ministro è per la trasparenza sui nuovi pacchetti di armamenti a Kiev: "l'accelerazione di Francia e Germania pare dipenda da motivi elettorali". Il responsabile degli esteri del Pd Provenzano aLa Stampa (pagina 7): "Riconosciamo lo Stato di Palestina. Da Meloni silenzio inquietante e retorica. No all'ingresso in guerra contro la Russia". Il Giornale intervista Piantedosi (pagina 8): "Grave bloccare i treni a Bologna., servono pene più pesanti. Sbarchi diminuiti del 60% ma ora occorre rendere più celeri le espulsioni".
Infine a Francoforte gli scrittori italiani lasciano la Buchmesse per solidarietà all'esclusione di Saviano: "Assurdo" (Repubblica pagina 32 e tutti).  I piccoli Saviano disertano (Libero pagina 6). La Stampa pubblica l'ultimo discorso di Giacomo Matteotti con le accuse a Mussolini pronunciato 100 anni fa: "Io protesto. Noi difendiamo la libera sovranità del popolo di cui rivendichiamo la dignità. Ora preparate il mio discorso funebre" (pagine 24-25).

ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani la guerra in Ucraina: si allarga il fronte dei Paesi che consentono a Zelensky di colpire obiettivi militari fuori dal proprio territorio. Dopo Regno Unito, Francia e Germania, via libera anche da Canada, Polonia e Finlandia. Sale la pressione su Washington, dove si valuta anche l'impatto sulla sfida con Trump (Repubblica pagina 2 e tutti). Sulla Stampa (pagina 8) i dubbi di Biden: quello che l'Amministrazione sta valutando, riferiscono alcune fonti informate, è se consentire a Kiev di colpire oltre confine porta più benefici alla causa di quanto costi, sia in termini di rischio escalation, sia proprio in termini strategici. Qualcosa potrebbe maturare nelle prossime settimane. Da convincere ci sono Biden e il suo consigliere Jake Sullivan, scettici sul dare luce verde, mentre Blinken ne è il teorico. Intanto la Nato si prepara alla reazione (Repubblica pagina 3): Putin può ordinare test atomici o far abbattere gli aerei spia. Tra le possibili risposte di Mosca anche attacchi ai Paesi Baltici o in Transnistria. L'Alleanza atlantica: "L'escalation sarà graduale". Per Stefanini (Stampa pagina 9) di fronte a una Nato senza strategia Putin allarga l'influenza sulla regione. Intervistato dal Corriere della Sera (pagina 13) il politologo Bremmer dice: "Sugli aiuti a Kiev già caduti tanti veti". Sulla stessa pagina, la Polonia istituisce una zona cuscinetto al confine bielorusso.
Passando al Medio Oriente, in Israele la situazione politica è sempre più confusa e Netanyahu è ogni giorno più solo (Messaggero in prima e pagina 6 e tutti). La spinta perché si vada al voto si intensifica. Gadi Eisenkot, membro del partito centrista del ministro Benny Gantz, ha chiesto "elezioni al più presto". Intanto, è un caso la foto "All eyes on Rafah", tutti gli occhi puntati su Rafah: sul web ha ottenuto oltre 44 milioni di condivisioni, facendo crescere l'ondata social anti-Israele. Intervistato dal Messaggero (in prima e pagina 7) la presidente delle Comunità ebraiche Di Segni dice: "nessun luogo è più sicuro". Sul fronte militare,  nuovi raid dell'esercito sulla Striscia. Utilizzate anche bombe americane (Stampa pagina 10). E mentre Israele prende il corridoio di Rafah, Il consigliere per la sicurezza nazionale di Israele Tzachi
Hanegbi avverte: "altri sette mesi di combattimenti".
Europee. Ursula bis a rischio per Meloni, riferisce Repubblica (pagina 11). Il no dei Verdi, i dubbi dei liberali. In evidenza sul Corriere della Sera (pagina 6) l'intervista a Hollande, che dice: "L'obiettivo delle destre è svuotare l'Ue dall'interno" sottolineando che "se von der Leyen si allea con Meloni perderà il sostegno del Pse". Intanto negli Stati Unti il verdetto sull'ex presidente Trump è nelle mani dei giurati (Corriere della Sera pagina 15): dallo stallo al carcere, gli scenari possibili. Infine, sempre sul Corriere (pagina 16) l'India verso il voto: ira e scioperi tra i templi, reportage nella roccaforte di Varanasi dove Modi perde terreno.


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Commentario del 27 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Voto e riforme, alta tensione (Corriere); Premierato, frenata Meloni (Stampa);  Ue, il diktat di Meloni (Repubblica); Meloni frena sulle armi Nato «Referendum, non lascio» (Messaggero); Meloni promette: governerò 5 anni (Giornale);  Intervista a Matteo Renzi «Con i referendum su premierato e Jobs Act addio al governo e al Pd» (Tempo); Guerra mondiale: lite a destra Conte accusa, Schlein sta zitta (Fatto); Infiltrati islamici nelle università Allarme Viminale (Messaggero); Mentana spegne i tele-piagnoni (Libero).
Economia. Tagli del Pnrr, l'attacco di Schlein (Stampa); Intervista a Schlein. «Così si resta senza le risorse, allarme sanità» (Corriere); Comuni dem scoprono il lato oscuro del Pnrr (Verità); Sanità, il piano per tagliare le liste d'attesa (QN); Sanzioni sui tax credit a doppio regime (Sole); Mediazione, i crediti d'imposta si fermano a 215mila euro (Sole); Consultori familiari, più sedi ma c'è carenza di personale (Sole);  Non è vero che il Jobs Act ha fatto anche cose buone (Fatto); La Bce fa campagna elettorale per la lista unica pro green deal (Verità); Nella Capitale la mobilità green fa flop (Tempo); Dataroom. Ponte sullo Stretto. Ostacoli e rischi (Corriere).
Esteri. Bombe su Kharkiv, l'Italia frena Stoltenberg. Hamas attacca. Israele, raid a Rafah: 35 morti (Corriere); La fiaba dei ragazzi di Tbilisi parla anche dinoi (Corriere); Hamas: strage di civili a Rafah Israele: colpita base di razzi (Repubblica); La guerra dei droni tra Russia e Ucraina (Repubblica); Una foto porno può incastrare Donald Trump (Fatto); Parla il biografo di Re Carlo III "Non abdicherà" (Repubblica).

ECONOMIA
Pnrr in primo piano su tutti i quotidiani: il Pd attacca il governo che col nuovo decreto attuativo della spending review ha deciso di applicare tagli alla spesa più pesanti a carico dei Comuni che ricevono i fondi del Pnrr (Stampa in prima e pagine 8 e 9 e tutti). «Solo polemiche», ribatte il ministro per gli Affari europei Fitto, che smentisce le ricostruzioni sui tagli alla spesa. Intervistata dal Corriere della Sera (pagina 11) Schlein accusa: «È un governo mani di forbice» sottolineando che  «Così i tagli colpiscono i Comuni». Intanto il ministro Fitto annuncia un tavolo di confronto per evitare un nuovo boomerang in piena campagna elettorale per le europee, dopo l'autogol del redditometro (Stampa pagina 9 e tutti). Ma il titolare dell'Economia Giorgetti tiene il punto: la spending review è stata votata con la legge di bilancio dello scorso anno e non penalizza nessuno, si sta chiedendo un sacrificio a chi ha ricevuto di più con il Pnrr, dice. Sempre sulla Stampa (pagina 8) l'intervista al sindaco di Bergamo Gori, che avverte: "Dovremo coprire i costi sugli asili. Spero che i ministri ci ripensino". Sull'infanzia solo promesse: meno posti, bonus risicato e niente soldi per i maestri, accusa Repubblica (pagina 6). Per la Verità (in prima e pagina 5) i dem scoprono il lato oscuro del Pnrr sottolineando che a fare da vincolo è il piano di resilienza osannato dal Pd ai tempi di Draghi. Intanto sulla sanità è pronto il decreto del ministro Schillaci: Cup unico per le prenotazioni, visite anche nei week end, priorità alle urgenze (QN in prima e pagine 2 e 3).
In primo piano anche l'intervento del neopresidente di Confindustria Orsini, che dal Festival dell'Economia di Trento annuncia: «Stiamo preparando una proposta che faremo al governo perché abbiamo bisogno di abitazioni a basso costo per la gente che viene a lavorare» (Messaggero pagina 11 e tutti). E sulla Ue: «è importante, ma non possiamo accettare una politica anti-industriale» dice, mentre su auto e nucleare «bisogna andare avanti» (Stampa pagina 20 e tutti). Sempre al Festival dell'Economia, evidenzia il Sole 24 Ore (in prima e pagine 2 e 3), è stata presentata un'indagine sul benessere per fasce d'età: al top Sondrio, Gorizia e Trento. Ancora in evidenza sul Sole (in prima e pagina 6) la riforma fiscale con le sanzioni sui tax credit a doppio regime. Intanto, riferisce il Messaggero (pagina 11), sull'assegno d'inclusione pagamenti a rischio: Comuni in ritardo su 300 mila famiglie. Sulla stessa pagina il quotidiano riferisce che per le Partite Iva si punta sul concordato. Leo: intervento sui redditi finanziari. Jobs Act in evidenza sul Fatto quotidiano (in prima e pagine 10 e 11), che denuncia: nessun aumento dell'occupazione. Transizione elettrica su Repubblica (pagina 14) con la strategia dei gruppi cinesi: alzare la produzione nell'Ue serve ad aggirare i dazi attuali e futuri. E sulla mobilità green il Tempo (in prima e pagina 11) denuncia: flop nella Capitale. Per la Verità (in prima e pagina 5) la Bce fa campagna elettorale per la lista unica pro green deal. Infine il consueto Dataroom del Corriere della Sera (pagina 23), che oggi riferisce degli ostacoli e rischi per il Ponte sullo Stretto: costi triplicati, manca l'aggiornamento sismico e su eventi estremi e traffico, mentre gli espropri su 370 ettari dimezzano i prezzi di case e terreni.

POLITICA
Parlando durante la trasmissione televisiva In mezz'ora, la premier Giorgia Meloni ha chiarito alcune sue dichiarazioni rilasciate al Festival dell'Economia di Trento che avevano lasciato supporre dimissioni nel caso di bocciatura del referendum sul premierato, spiegando di non considerarlo un referendum su di sé bensì sul futuro del Paese e specificando che "se la riforma non passa gli italiani non l'avranno condivisa. Io arrivo alla fine dei 5 anni e tutto il resto sono speranze della sinistra" (Corriere della Sera in prima, pagina 8 e tutti).  La presidente del Consiglio, nel corso del suo intervento, ha escluso anche alleanze con la sinistra dopo le elezioni europee mentre chiarisce che il suo obiettivo è "costruire un'alleanza di centrodestra e mandare la sinistra all'opposizione" mentre sull'eventualità di fissare confini a destra per tenere fuori partiti considerati troppo estremisti commenta: "non do patenti di impresentabilità" (La Stampa in prima, pagina 2 e tutti). E se Renzi le consiglia invece di dimettersi in caso di insuccesso del referendum spiegando che "perdere su progetti proposti dal governo porta alle dimissioni del primo ministro tutto il mondo" (Libero, pagina 4), la segretaria dem Schlein intervistata dal Corriere della Sera a pagina 11 afferma che "è inaccettabile che la presidente del Consiglio sovrapponga la sua traiettoria politica al destino del Paese".  Intanto, il testo della riforma va verso il via libera del Senato: voto possibile il 18 giugno, poi andrà alla Camera. I costituzionalisti affermano che "in questo modo c'è equilibrio tra poteri dello Stato" ma permangono i dubbi sul ruolo del Colle (Messaggero pagina 6 e tutti). Nell'intervista rilasciata da Renzi a Il Tempo pagina 5 il leader di Italia Viva commenta: "Giorgia ripensaci, la riforma è una schifezza" mentre il vicepremier Salvini, durante la tappa napoletana della campagna elettorale per le Europee, sull'autonomia dichiara che è prevista dalla Costituzione e quindi "ne regalerò una copia a Schlein che dice che è contro la Carta", aggiungendo "ce l'hanno messa i suoi colleghi, faccia pace con sé stessa" e conclude "Autonomia significa governare meglio e sprecare di meno. Capisco il governatore De Luca che non la vuole: se le cose non funzionano in Campania non è colpa dell'autonomia ma della sua incapacità a governare" (Libero, pagina 5 e tutti). La premier si è pronunciata poi anche su quanto dichiarato da Stoltenberg, segretario generale della Nato, a proposito della necessità di considerare se rimuovere il divieto di usare armi occidentali per obiettivi russi: "Non so perché Stoltenberg dica una cosa del genere ma la Nato deve mantenere il sostegno all'Ucraina per raggiungere la pace", sottolinea, lanciando l'allarme anche su "altre dichiarazioni discutibili", con riferimento al presidente francese Macron: "Controproducente - sostiene la presidente del Consiglio – il racconto per cui l'Europa sarebbe sull'orlo di un conflitto più ampio. È un gioco irresponsabile per raggranellare qualche voto" (Corriere della Sera pagina 5 e tutti).

ESTERI
In primo piano su tutte le testate l'attacco di Israele a Rafah in seguito al lancio di otto razzi su Tel Aviv da parte di Hamas: per Yoav Gallant, il ministro della Difesa in visita alle truppe impegnate nell'incursione sulla frontiera con l'Egitto, il bersagliamento è la prova che l'operazione a Rafah sia ancora "più indispensabile" e sottolinea: "Dobbiamo eliminare Hamas". Così la pensano anche Benny Gantz, che ha lasciato l'opposizione per entrare nel consiglio ristretto che guida il conflitto, e anche il premier Netanyahu. Intanto la Casa Bianca ribadisce che il raid deve essere limitato e chiede di proteggere la popolazione. I palestinesi uccisi a Gaza sono ormai 36 mila secondo il ministero della Sanità nella Striscia che tuttavia non distingue nelle sue stime tra civili e combattenti. L'attacco israeliano, in base a testimonianze palestinesi, avrebbe ucciso almeno 35 persone e tra le vittime ci sarebbero anche donne e bambini ma i portavoce di Tsahal replicano di aver colpito due capi di Hamas. Nel frattempo, il Gabinetto di guerra si è riunito ieri sera per discutere il tentativo americano, egiziano e del Qatar di rilanciare i negoziati per la liberazione dei 121 ostaggi ancora prigionieri a Gaza, di cui 37 considerati morti in cattività. I portavoce di Hamas dichiarano di non aver ricevuto alcuna nuova proposta, insistono nel volere un "cessate il fuoco" definitivo, ma Netanyahu considera la richiesta inaccettabile. Domani, a quanto dichiarato da una fonte egiziana all'emittente americana Cnn, riprenderanno i colloqui al Cairo: l'ultimo tentativo era saltato una ventina di giorni fa perché gli emissari del presidente Al Sisi avevano ottenuto dai fondamentalisti il sì a un'intesa che né gli israeliani né gli americani avevano potuto conoscere in anticipo (Corriere della Sera, pagina 2 e tutti). Sul fronte della guerra in Europa, intanto, secondo il New York Times, riferisce il Corriere della Sera a pagina 5, l'intelligence militare russa intensifica gli atti di sabotaggio in Europa per intralciare gli sforzi a sostegno dell'Ucraina. Nel frattempo il leader ucraino Zelensky invita il presidente americano Biden e il leader cinese Xi a partecipare alla conferenza di pace di Lucerna il 15 e 16 giugno: "Sostenete questo sforzo con la vostra leadership" ha detto, ma Biden ha già fatto sapere che non ci sarà e Zelensky spera che la Cina possa avere un ruolo di moderatrice. Il presidente ucraino ha anche avvertito che la Russia si prepara a sfondare il confine ucraino in un terzo punto, dopo le due avanzate cominciate il 10 maggio, questa volta 90 km a Nord-Ovest di Kharkiv. Lo ha fatto visitando il centro commerciale colpito ieri, dove le vittime sono salite a 16 mentre aumentano le preoccupazioni su un allargamento del conflitto. Da Mosca, il numero due del Consiglio di sicurezza, Medvedev, mette in guardia: "Colpire i nostri obiettivi da parte degli americani significa iniziare una guerra mondiale" (Repubblica pagina 8 e tutti).  Intanto Macron a Berlino per l'asse franco-tedesco dichiara: "Noi, cuore dell'Europa contro gli autocrati" (La Stampa, pagina 10 e tutti).



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Commentario del 21 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Elezioni: FdI e Pd spendono 3 milioni e Renzi 1,5 (per sé) (Fatto). Europee: partita su due tavoli della Meloni (Manifesto). Meloni: "Ppe alleato". Riparte il premierato (Avvenire). Meloni: "Ue modello Italia, Sfida affascinante" (Tempo). Sprint sul ddl sicurezza: Fdi vuole il sì prima del voto (Manifesto). Comunali: a Firenze centrosinistra in vantaggio (Corriere). Le accuse a Toti montate dai quotidiani (Libero). Tajani promette: "Non invieremo soldati italiani in Ucraina" (QN). Sinistra sotto Salis (Libero).
Economia. Il Fmi boccia il taglio al cuneo: "Va rivitalizzata la produttività" (Sole). Debito, altolà dal Fmi: "L'Italia ritiri le misure inefficienti" (Corriere). L'Fmi striglia l'Italia: "Debito troppo alto in pensione più tardi e basta bonus" (Stampa). Zangrillo: "Promozioni degli statali non più solo per concorso" (Messaggero). Piano casa, la mappa degli interventi (Sole). Fisco, finisce l'era delle maxi multe. Novità del Salva casa (Giornale). Ecco la minisanatoria edilizia (Italia Oggi). Orcel, mossa anti-Putin (MF).
Esteri. Il Medio Oriente trema (Repubblica). Il pm dell'Aia: arrestare Netanyahu, Sinwar e Gallant (Repubblica e tutti). Aja, Israele come Hamas "Crimini contro l'umanità" (Stampa). Biden: "Scandalosa equivalenza stato ebraico-Hamas (Repubblica, Messaggero). Vergogna dell'Aja: i tagliagole di Hamas equiparati a Israele (Libero). Il dopo Raisi è Mokhber. Teheran è in bilico (Repubblica). Iran diviso tra lutto e proteste (Corriere). La Casa Bianca: "Aveva le mani insanguinate" (Stampa, Manifesto). Il nodo del successore, stretta sui dissidenti: cosa cambia per l'Iran (Messaggero, Fatto, Avvenire). La morte di Raisi alimenta tensioni, ma il regime fa blocco (Sole). La morte di Raisi e quella festa in Iran, ma nulla cambierà (Tempo, QN). Ora Khamenei è più isolato (Giornale). Dopo Raisi l'Iran finisce all'uomo che arma i russi (Libero). Alta Corte di Londra: ricorso fondato, Assange spera (Manifesto, Fatto).

ECONOMIA
Il "Piano casa", lanciato dal ministro Salvini prende corpo, riportano tutti i quotidiani, e venerdì arriva sul tavolo del Consiglio dei ministri. "Non è un condono - ha detto Salvini - il testo riguarda tutte le piccole irregolarità all'interno delle mura degli italiani. E quindi se uno si è fatto la villa abusiva con piscina in riva al mare, no. Se uno si è trovato un immobile con la cameretta di 8 metri quadri, con il bagnetto o la grondaia fatta negli anni Ottanta che non riesce a regolarizzare viene sanato e regolarizzato". Il Governo studia le ultime limature al testo, tra le misure, appunto, la sanatoria delle piccole difformità esterne e l'aumento delle tolleranze (Sole24Ore pagina 2 e tutti).
Intanto il Fmi attacca il Superbonus e avvisa l'Italia su tutti i quotidiani: "In Italia debito troppo alto" scrivono i tecnici, che bocciano i tagli al cuneo, "accelerare il risanamento". Crescita prevista ferma al +0,7% nel 2024 riporta Fubini sul Corriere della Sera a pagina 42. Il Fondo chiede di sostituire gli sconti attuali con investimenti pro crescita, alzare l'età pensionabile e ridurre i bonus fiscali (Sole24Ore pagina 12). Per il Fondo monetario superata l'emergenza post Covid, bisogna privilegiare gli investimenti, riporta Repubblica a pagina 22. Stop ai vitalizi anticipati e giro di vite sui bonus a pioggia aggiunge La Stampa a pagina 8. "Con il ripristino degli assegni di anzianità, il Paese rischia di tornare alla situazione del 2011 – scrive Elsa Fornero nella sua analisi su La Stampa a pagina 9 - per correggere lo squilibrio previdenziale bisogna ricorrere all'immigrazione regolare, attenzione alle controriforme che ci riportano nel baratro".
Sul Messaggero a pagina 16 e il Corriere della Sera a pagina 42, un nuovo pacchetto di sanzioni e misure compensative sono allo studio a Bruxelles a favore delle imprese danneggiate in Russia. E il caso Unicredit, a cui sono stati bloccati 463 milioni dalla Corte di San Pietroburgo per una fidejussione prestata assieme ad altre banche internazionali, in un contratto fra il gruppo Gazprom e la tedesca Linde, è solo l'ultimo episodio di iniziative contro l'Italia. Secondo il ministro Tajani servono risarcimenti. Nel frattempo, sul Corriere della Sera a pagina 44, dopo Eni, e in attesa di Poste, scatta il countdown anche per il Monte dei Paschi. A chi va la quota Mef, il Tesoro ha il 26,7%, corre il titolo della banca.
Sulla sicurezza sul lavoro, su Repubblica a pagina 23, l'intervista al segretario della Cisl, Sbarra che propone: "Usare i fondi Inail per 4 ore di formazione sulla sicurezza sul lavoro. L'articolo 18 è un feticcio, meglio una legge sulla partecipazione" dice. Sul Messaggero a pagina 2, l'intervista al Ministro Zangrillo sulle modalità di assunzioni nella Pubblica amministrazione: "Non più soltanto i concorsi, a decidere le promozioni nel pubblico impiego potranno essere anche i dirigenti attraverso la valutazione del merito" annuncia.

POLITICA
Meloni a "Mattino Cinque" e l'Europa da cambiare: "Occorre rifare lì ciò che ho fatto in Italia". L'obiettivo è una maggioranza di centrodestra. E su "detta Giorgia" risponde: "Dovevo dire Sbirulino?" (Corriere della Sera pagina 12). La premier attacca i laureati (Stampa pagina 10). Ferrarotti (Sapienza): "Frasi che denotano ritardo culturale: propaganda deteriore" (Stampa pagina 10). I popolari tedeschi aprono a Meloni e FdI. La Cdu tenta di allargare la famiglia Ppe. La premier prova a evitare l'asse tra Le Pen e conservatori oltranzisti. Altolà di Tajani, in contrasto con Salvini, all'estrema destra: "Siamo europeisti" (Repubblica e Stampa pagina 11, Messaggero pagina 8). Nuove critiche alla Commissione Ursula. Dario Franceschini al Corriere della Sera (pagina 16) "Premierato devastante. Per la maggioranza sarà un boomerang, col bipolarismo secco ci aprono un'autostrada – e aggiunge - Lega e FI prigionieri in una gabbia di cui solo Meloni ha le chiavi". "Schlein dopo le Europee costruirà la coalizione". Dario Nardella al Messaggero (pagina 8): "Centro Italia motore della crescita. Per il Pd alleanza con M5S e moderati. Riformisti e radicali possono convivere. Facciamo dividere gli altri sulle nostre proposte. Non firmerò il referendum sul jobs act". Intervista a Michele Emiliano: "La premier ha trattato Forti da eroe: FdI giustizialista solo coi nemici. A Bari scatenati contro di noi: se indagano qualcuno al centrodestra, nessuno si dimette" (Fatto Quotidiano pagina 6). E Romano Prodi punge i dem: "Sulle europee non ho ancora sentito proposte forti", chiede più protagonismo al Pd e aggiunge: "Meloni era ruota di scorta di von der Leyen, ora è tornata nel suo gregge. Voterà metà della gente, servono battaglie con senso del futuro". Comunali a Firenze il centrosinistra è avanti: 3 punti sul centrodestra, nel ballottaggio Funaro batterebbe Schmidt.
Caso Toti: i pm convocano Aponte e Bucci. Nessuno è indagato ma i nomi compaiono spesso nelle carte sugli affari del porto (Repubblica pagina 13, Stampa pagina 16). Miccichè in auto blu anche dallo spacciatore, indagato per viaggi illeciti. Le accuse vanno da truffa a peculato. La procura nega il permesso di dimora nella casa a Cefalù. L'ex ministro: "Pronto a chiarire" (Repubblica pagina 12, Corriere della Sera pagina 17). Schlein "riduce" il 2 giugno: in piazza ma in tono minore. La manifestazione pre-Europee contro premierato e autonomia si terrà a Testaccio. Scelta per non oscurare le celebrazioni ufficiali. I dem: "Non è evento nazionale" (Messaggero pagina 9). E la Meloni dichiara: "Il confronto tv è un'occasione persa ma si farà, però non sarà un duello tv. Ci affronteremo in altro modo" (Repubblica pagina 11, Quotidiano Nazionale pagina 8). Sbarco rinviato per 70 migranti: viaggio senza fine della Humanity arrivata ieri a Marina di Carrara. La ong: "Disumano" (Stampa pagina 15). Niente social fino a 16 anni: FdI e Pd dichiarano guerra ai baby-influencer del web (Messaggero pagina 10).

ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani la richiesta di arresto da parte della Corte dell'Aia per i capi di Hamas, per il premier israeliano Netanyahu e per il ministro della Difesa Gallant. L'accusa è di "crimini contro l'umanità" (Corriere della Sera in prima e pagine 10 e 11 e tutti). Per Hamas riguarda i massacri del 7 ottobre e lo "sterminio, presa di ostaggi, violenza sessuale, tortura". Ai politici israeliani viene imputata l'offensiva a Gaza che ha portato a "denutrizione come strumento di guerra, sterminio, assassinio, attacchi contro la popolazione civile". "Come primo ministro di Israele, respingo con disgusto il paragone del procuratore dell'Aia tra il democratico Israele e gli omicidi di massa di Hamas", ha detto Bibi (Messaggero pagina 4 e tutti). Dello stesso avviso il presidente, Herzog, che ha definito "scandaloso" l'annuncio del procuratore. Per gli Stati Uniti è "oltraggioso" accostare Israele ai terroristi. Blinken: "Così si mettono a rischio le trattative per il cessate il fuoco" (Stampa pagina 3 e tutti). Anche Gantz e l'opposizione si schierano col premier: "Scandaloso accostarci ai terroristi" (Corriere della Sera pagina 11). "La legge è uguale per tutti", insiste Khan intervistato in esclusiva dalla Cnn (Repubblica pagina 2). Ora, riferisce ancora Repubblica sulla stessa pagina, tocca ai giudici della Corte Penale Internazionale esaminare la richiesta di mandato d'arresto del procuratore Khan, e la conclusione non è scontata.
Su tutti i quotidiani c'è poi l'incidente e la morte del presidente iraniano Raisi. A fine mese le elezioni per scegliere il suo successore, mentre il Paese resta sempre diviso tra il dolore e le proteste (su tutti).  Ora tocca al banchiere degli ayatollah Mokhber comandare fino al voto, mentre l'interim agli Esteri va ad Ali Bagheri Kani, genero di Khamenei (Repubblica pagina 6). Intervistato dal Corriere della Sera (pagina 9) il ministro Tajani dice: "Ci auguriamo che chi verrà dopo si impegni per la stabilità dell'area", mentre sulla richiesta dell'Aia "Inaccettabile mettere sullo stesso piano Hamas e Israele", dice. Intanto sulle cause dell'incidente la versione di regime che parla di "guasto tecnico" non convince gli esperti (Repubblica pagina 8). Per quanto riguarda il futuro, sottolinea ancora Repubblica (pagina 7), Khamenei non lascerà spazio ai riformisti al voto del 28 giugno. Pochi margini anche per la piazza, massacrata dopo le proteste per Mahsa. Di Paese "al bivio" parla il politologo Vali Nasr intervistato sempre da Repubblica (pagina 9) sottolineando che "con elezioni non aperte si rischia l'instabilità". Nelle chat e sui balconi la gioia degli oppositori: "È morto il nostro boia" (Corriere della Sera pagina 7). Mentre la scrittrice iraniana Azar Nafisi intervistata dalla Stampa (pagina 6) accusa: "Che vergogna il lutto dell'Europa per un regime sanguinario".  Infine da Londra assist ad Assange. L'Alta Corte: sì al ricorso estradizione più lontana (Repubblica pagina 15 e tutti).


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Commentario del 19 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Inchiesta di Genova. "Soldi a Toti, è corruzione" (Repubblica); Donzelli: «Sciacalli a sinistra sui diritti Lgbt+» (Corriere della Sera); Roccella: «Il gender nega la genitorialità» (Messaggero); Salis: "Vittima di ingiustizia la storia è dalla mia parte" (Stampa); Toghe, separazione soft così cambia la giustizia (Messaggero);  Schlein: un'Europa federale. Meloni, piano anti-austerity (Avvenire); Il ritorno di Forti, accolto da Meloni. La trattativa e il sì degli Usa (Corriere della Sera); In Italia, 24 anni dopo (Giornale); Chico torna in Italia la sinistra non parla più (Libero); Benvenuto assassino (Fatto); Il legale di NYC. «Perché Meloni ci è riuscita e Draghi no» (Tempo).
Economia. Borsa, dagli utili spinta da 16 miliardi (Sole); Pil a crescita variabile: boom del turismo, l'industria arretra (Sole); Mutui, tassi in calo al 3,6%. Sui prestiti balzo al 5,32% (Sole); Case, la sanatoria per le piccole irregolarità. La «sorveglianza» del Quirinale sui decreti (Corriere della Sera); Sanità pubblica. In venti anni addio a 50 posti letto (Repubblica); Il debito record figlio della follia populista (Stampa); Le Fiat Topolino sotto sequestro: non sono italiane (Messaggero).
Esteri. Israele, frattura nel governo (Corriere della Sera); In Messico urne di sangue (Repubblica); L'israeliana Erella da Gaza a Ramallah. "Vivo per aiutare i bimbi palestinesi" (Stampa); Zelensky contrario alla tregua olimpica. Per lui è un rischio (Messaggero); Ultimatum di Gantz a Netanyahu: «Piano per Gaza o via dal Governo» (Sole); Gantz rompe con Netanyahu, Zelensky: la Cina venga a Lucerna (Avvenire).

ECONOMIA
In primo piano sul Corriere della Sera (in prima e pagine 2 e 3) la mini-sanatoria per le case. Piccole variazioni «che non incidono sulla struttura di un edificio né sulle sue caratteristiche essenziali», spiegano al ministero delle Infrastrutture. E aggiungono che per questo «Non è assolutamente un condono edilizio». I distinguo di Gasparri (Forza Italia): sotto la lente la norma sui grattacieli del capoluogo lombardo. Intanto, riferisce il Sole 24 Ore (in prima e pagina 2) il bollettino Abi evidenzia i tassi dei mutui ancora in calo al 3,6% in aprile. Rialza la testa il costo del denaro per i finanziamenti alle imprese pari al 5,32%.  In evidenza su Repubblica (in prima e pagine 4 e 5) la sanità con 50 mila posti letto persi in 20 anni negli ospedali con il privato che avanza. In primo piano sul Messaggero (in prima e pagina 9) il nuovo stop a Stellantis con il sequestro di 134 Fiat Topolino. La Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Dogane hanno posto i sigilli alle minicar elettriche sbarcate nel porto di Livorno. Venivano dal Marocco, dove sono state prodotte, ma sulla portiera avevano incollata la bandiera italiana e avrebbero riportato la dicitura «Made in Italy». Al riguardo il segretario Fiom De Palma intervistato da Repubblica (pagina 18) accusa: "Governo e Confindustria assenti sulla crisi automotive".
Intanto, riferisce il Sole 24 Ore (in prima e pagina 2) l'economia italiana cresce ma a velocità diverse: il turismo a livelli record, bene servizi e export netto. Male invece l'industria, con produzione e consumi di beni che si sono contratti. A dirlo è la Congiuntura Flash diffusa dal Centro studi di Confindustria. Continuano a crescere gli occupati, ma il rialzo delle ore di Cig segnala qualche frenata.
In evidenza sulla Stampa (pagina 10) le spese inutili del Pnrr: dagli scivoli acquatici del lido di Bolzano al mercato dei fiori di Pescia, il Recovery spinge l'economia ma i fondi si disperdono in mille rivoli. A pagina 11 l'analisi a firma Reichlin evidenzia che il debito da record è figlio di governi irresponsabili e populismi. Ancora sulla Stampa (pagina 36) la Fondazione Crt, Comune e Regione blindano Poggi ma la nomina della presidente slitta. Sulla stessa pagina allarme Bce alle banche: "Via dalla Russia". Dopo Unicredit sequestro a Deutsche Bank. Al riguardo il Messaggero (pagina 17) riferisce della doppia contromossa di Unicredit per sbloccare i 463 milioni in Russia. Da una parte il ricorso alla Corte di San Pietroburgo per farsi restituire i soldi. La seconda via: se i giudici respingeranno l'appello Orcel farà causa a Linde, beneficiaria della garanzia.
Infine sul Sole 24 Ore (in prima e pagina 3) Borse ai massimi con le aziende italiane quotate che passano l'esame delle trimestrali con un monte utili di oltre 16 miliardi realizzato dalle prime 40 società di Piazza Affari. I profitti netti delle sette principali banche italiane quotate salgono a 6,36 miliardi (+26%), ma anche il settore industriale è oltre le attese. Tra le banche europee, boom di cartolarizzazioni: trasferiti rischi per 160 miliardi, il doppio del 2018.

POLITICA
Proseguono le indagini in Liguria e l'ultimo sospetto emerso nel corso dell'inchiesta riguarderebbe ora il fondo di investimento inglese Icon, da 8 miliardi di dollari di capitale suo socio al 45%, con cui l'imprenditore Spinelli voleva schermarsi per non comparire direttamente come finanziatore del governatore Giovanni Toti ma, in seguito al rifiuto ricevuto dalla manager del fondo, ha poi versato a nome della Spinelli srl i 40mila euro che ora pesano sull'accusa di corruzione (Corriere della Sera, pagina 12 e tutti). Intanto, Chiara Colosimo, presidente della Commissione Antimafia, ha fatto richiesta delle carte di Genova e presto ci sarà l'audizione dei procuratori (QN, pagina 5 e tutti).
Puglia, accusato di corruzione elettorale dai pm di Trani Francesco Ventola, capogruppo alla Regione Puglia in quota Fratelli d'Italia e candidato alle Europee con Giorgia Meloni. A denunciarlo è stato l'ex assessore regionale Silvestri, oggi in Più Europa. Ventola replica: "È stata proprio la denuncia del suo entourage a innescare, come atto dovuto, il fascicolo della Procura" e svela di aver a sua volta denunciato Silvestri per calunnia (Corriere della Sera, pagina 13 e tuti).
Il consueto sondaggio di Repubblica, realizzato dall'Istituto Demoscopico Noto e pubblicato a pagina 3, prende stavolta in esame proprio la corruzione e la percezione generalizzata è che si tratti di un male endemico cui gli italiani sembrano essere rassegnati: il 67% ritiene sia comune a tutti i partiti, il 15% pensa che i più corrotti siano di centrodestra e l'11% di centrosinistra. Tuttavia, quanto accaduto in Liguria potrebbe influenzare la decisione alle urne europee, e il dubbio è tra modificare
la propria scelta o astenersi per sfiducia verso la politica.
Dopo la mancata firma dell'Italia al testo dell'Unione Europea, il Ministro della Famiglia Eugenia Roccella, in un'intervista rilasciata al Messaggero e pubblicata a pagina 4, ribadisce che "abbiamo aderito alla dichiarazione contro l'omofobia perché la lotta alle discriminazioni è un obiettivo primario". Ma, spiega, "troviamo il documento molto sbilanciato verso il cosiddetto gender. La libertà di essere chi si vuole è una forzatura ideologica e una negazione della realtà dei fatti".
Chico Forti, l'imprenditore trentino accusato di omicidio negli Stati Uniti dopo un processo su cui sono emerse parecchie irregolarità (QN, pagina 3) è rientrato in Italia, accolto dalla premier Meloni all'aeroporto di Pratica di Mare, dopo un lungo lavoro diplomatico su cui il governo americano aveva chiesto riservatezza (Corriere della Sera, pagina 6). Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha dichiarato che "il rientro in Italia di Chico Forti, atteso da anni, è uno straordinario traguardo politico e diplomatico" (Repubblica, pagina 8) mentre la premier ha espresso grande soddisfazione, dicendosi "fiera del lavoro del governo. Ringrazio l'amministrazione Usa". Sui social, il ministro degli Esteri Tajani scrive: "«Bentornato a casa, Chico. Grazie a un gioco di squadra, silenzioso ed efficace" (Corriere della Sera, pagina 5), ma le opposizioni chiedono impegno analogo per Ilaria Salis (Libero, pagina 3).

ESTERI
Suscita parecchie perplessità l'invito del presidente francese Macron alla Russia per le celebrazioni, il prossimo 6 giugno, dell'ottantesimo anniversario dello sbarco alleato in Normandia, mentre sul fronte del conflitto con l'Ucraina per la prima volta dopo mesi, le truppe ucraine hanno ricevuto le munizioni che chiedevano ma Mosca accusa Kiev d'avere lanciato su Belgorod le bombe guidate Hammer assieme ai missili americani Harm, appena arrivati. Per il presidente Volodymyr Zelensky però, che s'aspetta un allargamento del fronte fra poche settimane, i tempi sono cortissimi: "Abbiamo solo un quarto delle difese aeree che occorrono. E per essere efficaci, ci vogliono almeno 120-130 aerei F16" che però non voleranno prima di luglio. L'emergenza Kharkiv poi è sempre presente e non sarà facile evitarne l'assedio ma Kiev ha rifiutato l'idea d'una tregua olimpica: "Non ci fidiamo", dice Zelensky (Sole 24 ore pagina 15 e tutti).
Come aveva promesso, la presidente georgiana Salome Zourabichvili ha posto il veto sulla legge sugli "agenti stranieri" approvata in tre letture dal Parlamento e contro cui da settimane ci sono proteste di massa nella capitale Tbilisi. Zourabichvili ha definito incostituzionale la norma "russa nell'essenza e un ostacolo al nostro percorso europeo" (Repubblica, pagina 13 e tutti). Intanto Juraj Cintula, che mercoledì ha sparato al premier slovacco Robert Fico, affronterà il processo in carcere, come deciso ieri dal Tribunale penale di Pezinok, la corte criminale specializzata nei casi più gravi. Accusato di omicidio premeditato, rischia di finire i suoi giorni in cella (La Stampa pagina 7 e tutti).
In Medio Oriente, scatta l'ultimatum del centrista Gantz a Netanyahu: tre settimane per cambiare strategia a Gaza, altrimenti alla guerra si aggiungerà la crisi politica. La richiesta si articola in sei punti, riferiscono Repubblica a pagina 15 e tutti i quotidiani, tra cui ritorno degli ostaggi, eliminazione di Hamas e de-militarizzazione della Striscia. Se tutto questo non avverrà entro l'8 giugno Gantz e il compagno di partito Gadi Eisenkhot lasceranno il governo. Durissima la prima risposta del primo ministro: "Queste condizioni sono un eufemismo per descrivere la sconfitta di Israele". Oggi nel Paese arriva il consigliere per la Sicurezza nazionale di Biden, Jack Sullivan, che ieri è stato in Arabia Saudita per consultazioni con il principe ereditario Mohammed bin Salman. Gli Stati Uniti anche nelle ultime ore hanno continuato a sottolineare la loro insoddisfazione: il loro molo galleggiante operativo da due giorni ha consentito l'accesso di aiuti ma non basta per supplire alla chiusura dei due valichi del Sud bloccati dall'offensiva in corso. Sono 800 mila i palestinesi sfollati da Rafah in due settimane secondo le Nazioni Unite, mentre nella parte meridionale della Striscia si è continuato a combattere e resta critica la situazione al confine con il Libano. Nel frattempo a Tel Aviv si sono riunite migliaia di persone in una manifestazione per gli ostaggi (Corriere della Sera pagina 9 e tutti).


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Commentario del 18 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Europa, scontro sui diritti (Corriere e tutti); Luxuria: "Sono arretrati il loro modello è Orban" (Stampa); Comizi elettorali, allarme attentati (Giornale); Toti, scontro con i giudici (Repubblica, Messaggero); Il figlio di Spinelli e il verbale su Toti: il giallo della parola (Corriere);  La Procura tiene Toti sulla graticola (Libero); L'idea di Schlein: duello sul web. Meloni dice no (Messaggero); Giomi (Agcom): "Sul duello da Vespa serviva più severità" (Fatto);  L'ultima follia anti-Meloni Vogliono annullare il voto (Libero);
Economia. Dai bonus 2 miliardi di falsi crediti nelle mani delle cosche mafiose (Sole); Zona economica speciale per il Sud: sbloccati incentivi da 1,8 miliardi (Sole); Allarme debito pubblico "Roma peggio di Atene". E il governo studia nuove tasse in autunno (Stampa); Statali, fuga dal posto fisso (Messaggero); Severino: la vera svolta nella Pa sarà il merito (Messaggero); Il vertice del B7. Marcegaglia: patto tra politica e imprese «per sfide immense» (Sole); Jobs Act: Landini vicino a 500 mila firme per abolirlo (Fatto); Unicredit nella trappola russa. Sequestrati beni per 463 milioni (Messaggero, Giornale); La ricetta Meloni: «Nucleare anti crisi» (Giornale); Borse, ecco i settori promettenti (Sole); Titolari effettivi, altro stop (Italia Oggi).
Esteri. Sinagoga attaccata paura in Francia. A Gaza recuperati i corpi di tre ostaggi (Stampa); L'Italia e altri 12 Paesi a Israele: fuori da Rafah. Duri scontri a Gaza (Sole); Germania, Krah il candidato Afd: "Le SS non erano tutte criminali" (Repubblica); Georgia, la presidente: l'Ue ci stia vicino (Repubblica); In Georgia i giovani a capo delle proteste contro la russificazione (Sole); Xi chiede a Putin la pace olimpica (Messaggero); Putin per la tregua olimpica. «E non vogliamo Kharkiv» (Avvenire); Putin spiazza la Nato: "Trattare sull'Ucraina" (Fatto).
Attualità. Addio a Franco DiMare. In tv disse: «Ho il cancro» (Corriere e tutti).

ECONOMIA
In primo piano sulla Stampa (in prima e pagine 2 e 3) l'allarme debito pubblico. In poco più di tre anni l'Italia potrebbe avere il rapporto debito Pil più alto in Europa, peggiore addirittura di quello greco. Intanto i tassi aumentano, il rendimento del Btp decennale è tornato sopra il 4% come non succedeva da dicembre. Mentre il ministro Giorgetti risponde a Patuelli dell'Abi che protesta per lo stop alla compensazione tra crediti fiscali e debiti Inps-Inail: "Tutti fanno sacrifici, se li fanno anche le banche non è sbagliato", dice. Intanto, evidenzia ancora la Stampa sulla stessa pagina, la fase due dell'esecutivo è iniziata: con l'autunno in arrivo più tasse. Per De Romanis, sempre sulla Stampa (pagina 3), la spesa senza limiti è un'illusione con scuola e sanità che pagano il conto. In primo piano sul Sole 24 Ore (in prima e pagina 3) la stima dell'Antimafia sulle cessioni illecite di bonus edilizi e Ricerca&Sviluppo: due miliardi i falsi crediti in mano alle cosche di mafia. Sulla stessa pagina l'intervista a Michele Carbone, Direttore della Dia, che avverte: "Il modello F24 è il nuovo kalashnikov della criminalità".
Sempre sul Sole (in prima e pagina 2) e su tutti in evidenza il summit B7. Marcegaglia: cogliere le opportunità, difendere democrazie e mercato libero. Servono due grandi patti, uno tra politica e imprese e l'altro tra i Paesi del G7 per convergere sulle politiche industriali. Meloni: l'autonomia industriale è prioritaria. Sull'intervento della premier il Giornale (in prima e pagina 9) evidenzia la sua apertura all'energia nucleare: la transizione green, ha detto Meloni nel suo messaggio, "deve seguire il principio della neutralità tecnologica senza dimenticare la grande prospettiva che arriva dal nucleare da fusione per produrre energia pulita e illimitata". Intanto, evidenzia il Sole 24 Ore (in prima e pagina 11), si sblocca il credito d'imposta per le imprese che investono nella Zona economica speciale unica del Mezzogiorno con un intervento da 1,8 miliardi. In evidenza sul Messaggero (in prima e pagina 2) il pubblico impiego col declino del posto fisso: solo nei ministeri persi 40 mila dipendenti. Fa il pieno chi paga di più, come Inps e Fisco. "Le nuove leve si convincono con il merito", avverte la presidente Scuola nazionale dell'amministrazione Paola Severino intervistata dal Messaggero (pagina 3). Nel frattempo, riferisce il Fatto quotidiano (in prima e pagina 14), la Cgil ha iniziato a raccogliere le firme per i suoi 4 referendum contro Jobs Act, precarietà e subappalto arrivando in soli dieci giorni a 200 mila firme. In evidenza sul Corriere della Sera (pagina 42) il caso Ita-Lufthansa con la linea dura dell'Ue che vuole il rilascio del triplo degli slot. Intanto, evidenzia la Stampa (in prima e pagina 24), è trincea a Torino sulla presidenza della Fondazione Crt. Nessuno replica all'attacco dell'ex presidente Palenzona e il ministro Giorgetti non esclude il commissariamento. Su Italia Oggi (in prima e pagina 22) Registro dei titolari effettivi sospeso fino a fine settembre. Arriva lo stop del Consiglio di Stato che ha fissato per il 19 settembre l'udienza di merito. Infine su Repubblica (pagina 24) e su tutti guai russi in vista per Unicredit. Una Corte commerciale di San Pietroburgo ha posto sotto sequestro beni, azioni e proprietà della banca per l'equivalente di 463 milioni di euro.

POLITICA
Nella Giornata internazionale contro l'omotransfobia, celebrata ieri, l'Italia non firma il documento della Unione Europea per la promozione delle politiche a favore delle comunità Lgbt+, scatenando lo scontro politico sui diritti (Corriere della Sera in prima, pagina 2 e tutti): a non sottoscrivere il documento, anche Ungheria, Romania, Bulgaria, Croazia, Lituania, Lettonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Per il Ministero della Famiglia il testo della dichiarazione "era in realtà sbilanciato sull'identità di genere, quindi fondamentalmente ricalcava il contenuto della legge Zan" e la ministra Roccella ha sottolineato che "L'Italia ha aderito alla dichiarazione Ue contro omofobia, transfobia e bifobia. Ma non firmeremo nulla che riguardi la negazione dell'identità maschile e femminile". La maggioranza si è divisa quando il ministro Tajani ha preso le distanze sostenendo che "la lotta contro ogni forma di discriminazione deve essere parte integrante dell'impegno dell'Italia per la protezione e la promozione dei diritti umani" (Repubblica in prima, pagina 11 e tutti). Unanime la riprovazione del centrosinistra: "Che rabbia e che vergogna" ha commentato la segretaria dem Schlein, ricordando che "l'Italia è scivolata di una posizione indietro nella classifica annuale di Ilga-Europe ed è trentaseiesima su quarantotto Paesi", mentre il leader dei 5 Stelle Conte rileva che "l'Italia ha deciso di inseguire il modello culturale orbaniano" (Corriere della Sera, pagina 2 e tutti). Deciso anche il giudizio di Scalfarotto, che osserva: "Ancora una volta il governo non ha mancato l'occasione di minare la nostra credibilità internazionale", ma la premier Meloni ha chiarito che "contro l'omotransfobia il governo è in prima linea", evitando la polemica sul documento europeo e riferendosi soltanto alla dichiarazione del presidente della Repubblica Mattarella, sui "Paesi nel mondo in cui l'omosessualità viene punita". E Mattarella sottolinea: "mai rassegnarsi alla brutalità" (La Stampa, pagina 7 e tutti).
Nell'ambito dell'inchiesta sulla corruzione in Liguria che ha coinvolto il governatore Toti e diversi imprenditori, è ora un caso la parola usata dal figlio di Spinelli durante l'interrogatorio: alla fine del verbale Roberto Spinelli dice che Toti "voleva finanziamenti illeciti", ma poi con una lettera al gip "contesta recisamente la trascrizione ufficiale perché ricorda con certezza di aver detto finanziamenti leciti", ma conferma in ogni caso la versione del padre, che ha detto che i 74 mila euro dati in tre anni ai comitati di Toti sono stati sempre versati rispettando la legge sul finanziamento dei partiti (Corriere della Sera pagina 6 e tutti), mentre il leader della Lega Salvini ha annunciato l'arrivo sui moli genovesi di una Commissione ispettiva (Avvenire, pagina 8 e tutti).
In un'intervista pubblicata da Il Giornale a pagina 6, il vicepremier Tajani, infine, dichiara: "Le riforme si fanno per rendere più efficace il sistema Stato: dobbiamo andare avanti su premierato, giustizia e autonomia".

ESTERI
In Europa spira ancora il vento dell'antisemitismo: ieri mattina all'alba un ventenne di origine algerina ha incendiato la sinagoga di Rouen e poi minacciato agenti di polizia con un coltello e una spranga. Seguendo le nuove regole anti-terrorismo, le forze dell'ordine hanno sparato all'uomo, uccidendolo, dopo che aveva rifiutato di rispondere all'altolà: "È un atto antisemita che colpisce un luogo sacro per la Repubblica, che ci colpisce tutti profondamente", ha sottolineato il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin (Repubblica, pagina 17 e tutti). A due mesi dall'inizio delle Olimpiadi la Francia è in stato di massima allerta, anche a causa del complesso scenario geopolitico mondiale, mentre in Svezia, nella notte tra giovedì e ieri è scattata una vasta operazione di polizia a Stoccolma, nella zona di Djurgårdsbron e del Nobelparken, dove si trova l'ambasciata di Israele, dopo che sono stati sentiti alcuni spari (Sole 24 Ore, pagina 6 e tutti).
Intanto, sono stati ritrovati a Gaza i corpi di altri tre ostaggi. Tra le vittime, Shani Louk, simbolo dei rapimenti del 7 ottobre: in un video il suo corpo è portato in trionfo da Hamas. Il premier israeliano Netanyahu commenta: "Ho il cuore a pezzi" mentre le famiglie degli ostaggi incalzano: "I nostri cari tornino presto dall'inferno della prigionia" (La Stampa in prima, pagina 11 e tutti). Scendono così a 129 gli ostaggi ancora a Gaza: di loro, più di trenta sono stati dichiarati morti, anche se si teme che il numero reale delle vittime sia più alto. Nel frattempo, poche ore prima dell'annuncio di Hagari, i primi aiuti transitati dal molo galleggiante costruito dall'esercito americano avevano raggiunto Gaza, mentre nella zona Nord della Striscia infuriava una delle battaglie più dure dall'inizio della guerra nel campo profughi di Jabalia. Quella degli aiuti di ieri è una goccia assai necessaria nell'oceano: da più di dieci giorni a Gaza non arrivavano aiuti e il molo, costato 320 milioni di euro, potrà far transitare fino a 150 camion al giorno: prima della guerra ne entravano 500 (Repubblica pagina 16 e tutti).
Sul fronte del conflitto tra Russia e Ucraina, Putin spiazza la Nato dichiarando: "Non ci siamo mai rifiutati di negoziare, cerchiamo una soluzione sostenibile e giusta del conflitto con strumenti pacifici. Siamo aperti al dialogo sull'Ucraina, ma i negoziati devono tenere conto degli interessi di tutti i Paesi coinvolti".  Da Xi il presidente russo ha anche discusso della tregua olimpica per gli imminenti giochi di Parigi. Zelensky non ci crede: "iniziative così con Putin non funzionano", dice (Fatto Quotidiano, pagina 2 e tutti). Putin ha anche affermato che "al momento la conquista di Kharkiv non è in programma": commentando con i giornalisti russi al seguito anche l'apertura di un nuovo fronte nel nord dell'Ucraina: "Continuano ad attaccare zone residenziali, compresa Belgorod. Avevo detto pubblicamente che se avessero continuato, saremmo stati costretti a creare un "cuscinetto di sicurezza". Ed è quello che faremo" (Sole 24 Ore, pagina 9 e tutti).


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Commentario del 16 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Spinelli ammette: "A Toti ho dato 40mila euro Anche lui veniva a Montecarlo" (Stampa, Repubblica), Liguria, il centrodestra pensa al dopo Toti (Corriere). C'è pure il tapis roulant da 29 milioni (Fatto). Dopo Toti: Fdi pensa a un civico (QN). Da Spinelli più soldi al Pd che a Toti (Libero). Ilaria Salis ai domiciliari su cauzione. Svolta di Orbán, ma resta in Ungheria (Repubblica, Messaggero, QN). Il papà critica Roma (Corriere). "Protestare serve" (Stampa). Grand Hotel Budapest. Sinistra delusa, Orban non è un mostro (Tempo). Il governo Meloni fa scarcerare la Salis (Giornale). Papà ingrato (Libero). Frenata Agcom: sfide a 2 se c'è il sì del 51% dei leader. A rischio il duello Meloni-Schlein. (Messaggero, Fatto, Libero). Niente duetto-truffa da Vespa (Fatto).
Economia. Rapporto Istat. Povertà a livelli record: Italia divisa tra Nord e Sud (Repubblica). In 20 anni 3 milioni di giovani in meno. Calo del 28,6% al Sud (Sole). Deficit Italia, peggiorano le stime (Messaggero). Il Tesoro fa cassa con Eni (Sole e MF). Ue, allarme sul debito. Caos Superbonus: rabbia dei costruttori (Stampa). Superbonus, chiesto il voto di fiducia (Corriere). Stellantis, lento addio all'Italia. Il milione d'auto è un miraggio (Sole). Ricerca & sviluppo, si riparte (Italia Oggi).
Esteri. Sangue sulle Europee: spari al premier slovacco Fico, rischia la vita (Repubblica, Messaggero e tutti). Mattarella: "Fatto gravissimo per la Ue". Putin "indignato" (Repubblica). Condanna di Biden (Corriere). L'aggressore 71enne: "Disapprovo il suo governo" (Messaggero). "Fico vuole la dittatura" (Stampa). Ucraina, la Russia avanza ancora, Zelensky rinvia il viaggio in Spagna (Sole). Putin rivendica: "Pace più vicina". Vaticano alla conferenza Svizzera (Avvenire). Kharkiv, ucraini in fuga: "A casa non si torna più" (Fatto). La Ue chiede a Israele lo stop immediato delle operazioni a Rafah (Sole). Strage nella clinica Onu. Biden manda altre armi (Manifesto).

ECONOMIA
In primo piano l'allarme Ue sul debito italiano destinato nuovamente a crescere secondo le previsioni economiche di primavera pubblicate ieri dalla Commissione europea (Sole 24 Ore in prima e pagina 3 e tutti). Cauto ottimismo su Pil (+0,9%) e inflazione. Il buco sui conti pubblici italiani da riempire con la prossima manovra ammonterebbe a 15-16 miliardi, riferisce la Stampa (pagina 10), sottolineando che  l'entità dell'aggiustamento necessario verrà certificata il 19 giugno quando sarà ufficialmente aperta la procedura per deficit eccessivo per l'Italia e altri dieci Paesi, anche se la pubblicazione delle raccomandazioni formali potrebbe slittare a novembre. Intervistato dal Sole 24 Ore (pagina 3) il Commissario europeo Gentiloni dice: "L'Italia sia consapevole di riforme e investimenti previsti dal Pnrr". Intanto il Tesoro fa cassa con Eni: venduto il 2,8% per 1,4 miliardi (su tutti).
In evidenza su tutti i quotidiani c'è poi la fiducia sul Superbonus, che questa mattina approderà in Senato. La maggioranza si blinda sul taglio delle agevolazioni fiscali all'edilizia ma Forza Italia insiste: "no alla retroattività" (Stampa pagina 12 e tutti).  Intervistato dal Corriere della Sera (pagina 13) il ministro Ciriani dice: "la priorità resta la sicurezza dei conti". Intanto le banche bloccano le cessioni dei crediti d'imposta (su tutti). E dalle colonne della Stampa (pagina 13) la presidente Ance Brancaccio avverte: "La stretta voluta dal governo mette le banche contro le imprese". Sul fronte Pnrr, tagli in vista per 46mila cantieri: il 58% al Sud (Sole 24 Ore pagina 8). Mentre il Messaggero riferisce di un ministro Fitto ottimista sulle nuove rate: "Al Sud il 40 per cento delle risorse", dice.
In evidenza su Repubblica (in prima e pagina 13) il Rapporto Annuale Istat, che fotografa un'Italia divisa tra Nord e Sud con povertà a livelli record: un italiano su dieci, con operai e dipendenti in pole position. Intanto, riporta Italia Oggi (in prima e pagina 21), da giugno ripartono gli investimenti finanziabili col credito d'imposta per l'attività di ricerca e sviluppo. Sul fronte dei mercati, evidenzia il Sole 24 Ore (in prima e pagina 2), si rafforza il rally delle Borse: Wall Street tocca nuovi massimi storici dopo la diffusione degli attesi dati sull'inflazione americana di aprile, in frenata al 3,4% dal 3,5% di marzo.  In evidenza sul Giornale (in prima e pagina 11) le parole del ministro Pichetto Fratin, che dice: "Senza l'energia nucleare l'Italia è in un vicolo cieco". Infine sulla Verità (in prima e pagina 3) le aziende green pressano i dipendenti: "In Europa votate i partiti ecologisti", dicono imprese e lobby delle rinnovabili che vedono il pericolo di una svolta a Bruxelles.

POLITICA
Ilaria Salis ottiene i domiciliari a Budapest grazie al pressing del governo ma il padre dell'insegnante italiana detenuta in Ungheria, definito "ingrato" da Libero in prima e a pagina 2, attacca i ministri Nordio e Tajani dicendo: "Li paghiamo per lavorare per noi ma non abbiamo visto alcuna attività concreta". Tuttavia il vicepremier Tajani si è detto soddisfatto dal risultato raggiunto sottolineando che quando si lavora sottotraccia i risultati si vedono. Salis dovrà comunque indossare un braccialetto elettronico e pagare 40mila euro di cauzione (Giornale in prima, pagina 6 e tutti).
Continuano le indagini sulla corruzione della giunta regionale in Liguria: durante l'interrogatorio, l'imprenditore portuale Angelo Spinelli, coinvolto nell'inchiesta, ammette di aver dato 40mila euro al governatore Toti, spiegando che "si era interessato al rinnovo della concessione" ma sottolineando al contempo che nonostante le richieste relative alla spiaggia di Varazze da privatizzare "diceva di avere risolto ma l'avrà detto per millantare". Spinelli ha poi parlato dei soldi versati all'ex presidente del porto Signorini, tra i quali 15mila euro per il matrimonio della figlia del manager. A voler veder chiaro sull'indagine è anche la Commissione parlamentare Antimafia, che ha convocato a Roma il procuratore capo Nicola Piacente (Repubblica in prima, pagina 8 e tutti). Il Giornale a pagina 4 sottolinea: "il vero sistema è questo" e Spinelli conferma: "davo soldi a tutti i partiti, altrimenti come vivono? Il Pd mi ha chiesto 20mila euro". Intanto il governatore insiste per essere interrogato (Sole 24 Ore pagina 26 e tutti) e il suo legale ribadisce la trasparenza dei versamenti: "Atti solo nell'interesse pubblico" (Giornale, pagina 5 e tutti). Nel frattempo, il centrodestra si prepara al dopo Toti: "La Liguria non può rimanere un anno così", dice Scajola dal Corriere della Sera, pagina 14.
L'Agcom interviene in merito al previsto duello televisivo Meloni-Schlein e dà il via libera alla puntata speciale di "Porta a Porta" a patto che venga garantita "la parità di trattamento" tra le liste in corsa alle elezioni europee. Al momento hanno dato disponibilità a Bruno Vespa i leader di Fratelli d'Italia, Pd, Lega e Italia Viva. Contrari, invece, Movimento 5 stelle, Forza Italia, Azione e Alleanza Verdi-Sinistra ma con queste premesse il format del duello andrebbe bocciato (La Stampa pagina 19 e tutti).
Intanto mancano soltanto due riunioni del Consiglio dei ministri prima delle elezioni europee e tra i membri del governo Meloni è scattata la corsa a presentare dei decreti, osserva La Stampa, pagina 19.  Un'iper produttività che non va nella direzione indicata dal Quirinale, ovvero limitare i provvedimenti urgenti. A sfidarsi, Forza Italia e Lega: intanto, dopo una serie di tentennamenti, Giorgia Meloni si è convinta ad approvare in tempo per il voto del 9 giugno la separazione delle carriere tra magistrati inquirenti e giudicanti ed è stato lo stesso Nordio ad affermarlo nel corso del question time alla Camera: "Arriverà nei prossimi giorni".

ESTERI
Su tutti i quotidiani l'attentato in piazza ad Handlova al premier slovacco Robert Fico: è in fin di vita, operato d'urgenza. L'attentatore, il poeta ex pacifista Juraj Cintula, 71 anni: "Ho sparato per odio politico". L'opposizione: "Non era un nostro militante" (Corriere della Sera pagina 3).  Ieri il voto sull'abolizione della tv pubblica (Messaggero pagina 2). Per il governo l'attacco ha "ragioni politiche" (Repubblica pagina 2). A Bratislava cresce il malcontento contro la deriva sovranista (Stampa pagina 3). Solidarietà dal Cremlino: "Crimine odioso" (Stampa pagina 2). Shock e condanne dai leader globali: "E' un attacco alla democrazia, benzina sul fuoco anti-Ue". Solidarietà di Biden, Zelensky, von der Leyen e Meloni. Mattarella: "Atto di inaudita gravità» (Corriere della Sera pagina 5). Bruxelles è in allarme: adesso Russia e Cina possono approfittarne (Repubblica pagina 5).
Passando alla guerra in Europa, Putin ordina: "Avanti tutta. Siamo più vicini al negoziato", bombe su Kharkiv, strategia a tenaglia per puntare al Donbass (Repubblica pagina 15, Messaggero pagina 4).  Da Blinken arriva ok ai raid sulla Russia: "Decide Kiev se usare le nostre armi", sbloccati altri 2 miliardi di fondi, ma la consegna delle armi è in ritardo (Repubblica pagina 15, Corriere della Sera pagina 6, Stampa pagina 7). Nelle prossime settimane previsto l'incontro tra Biden e Zelensky. (Stampa pagina 7). Intanto Putin ritorna per la seconda volta da Xi Jinping per saldare l'asse anti occidente (Repubblica pagina 15, Sole 24 Ore pagina 17). Lo Zar loda Xi: "Il suo desiderio di pace è genuino" (Stampa pagina 7).
Intanto Israele avanza nel Sud della Striscia ma il governo si spacca sul dopoguerra (Repubblica pagina 14). Gli Usa inviano armi per evitare la rottura ma confermano: "Invadere Rafah non eliminerà Hamas" (Corriere della Sera pagina 11). Si tratta con i sauditi. Intanto Gallant chiede che Netanyahu escluda l'ipotesi di un controllo duraturo su Gaza. Il premier replica: "Non la ridaremo a Fatah" e i fedelissimi di Netanyahu chiedono: "Gallant si dimetta". La Ue a Israele: "Bisogna porre fine subito all'operazione militare a Rafah (Sole 24 Ore pagina 19). Per Borrell: "Saranno inevitabili nuove tensioni nei rapporti tra Europa e Israele".  Infine l'Olanda va a tutta destra Wilders sdoganato dai liberali di Rutte. Dopo sei mesi sta per nascere l'esecutivo voluto dal sovranista anti-Ue, con il partito dell'ex leader. Ma come premier è favorito un ex laburista (Repubblica pagina 16) .



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Commentario del 15 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Toti a un passo dall'addio (Repubblica). Liguria, l'ombra di una talpa Toti chiede l'interrogatorio (Corriere). Spinelli: "Toti mi pressava per avere i soldi" (Stampa). La Meloni dà tempo a Toti: "Lasciamo che chiarisca" (Giornale). I pm vogliono Toti dentro fino al voto (Libero). Allarme della Segre sul premierato: "Il premierato? Allarmante" (Corriere e tutti). Meloni: "Nessun rimpasto, riforma della giustizia prima del voto della Ue" (Sole).  Mentana: "Pronti a due confronti tv" (Corriere). Vigilanza e La7: assedio al duello Meloni-Schlein (Fatto). Rosiconte: al leader M5S non va giù il duello Elly-Giorgia (Tempo). Salvini: Vannacci, Kiev, Salis La mia Europa è diversa E agli alleati dico… (Giornale). Meloni nasconde le armi a Kiev fino alle elezioni (Fatto). Esercito cyber. Piano di Crosetto. In un anno 310 attacchi web (Tempo).
Economia. Superbonus, sì tra le tensioni (Corriere e tutti). Stellantis venderà in Europa le auto elettriche cinesi Super dazi Usa per Pechino (Sole). Euro digitale, Usa colpiti (MF). Artigianato, tutele Dop e Igp (Italia Oggi).
Esteri. Blinken arriva a Kiev: "Presto nuove armi". I piani di Putin con Xi (Corriere). Biden-Xi-Putin, la grande trattativa (Stampa). Con la legge pro-Russia la Georgia sfida la piazza (Repubblica). La Georgia si ribella: "Siamo Europa" (Messaggero).  I tank d'Israele a sud pronti all'assalto a Rafah, morti 36 palestinesi nei raid su Nuseirat (Sole, Fatto, Avvenire).

ECONOMIA
Una giornata intensa che si conclude con il rinvio della sugar Tax al primo luglio 2025, come chiesto da Forza Italia, mentre permane la retroattività a partire dal 2024, delle rate spalmate in 10 anni per le spese sostenute con il Superbonus, così come previsto dall'emendamento del governo a firma del ministro dell'Economia Giorgetti, e contro cui il vicepremier Tajani e il suo partito si sono battuti per giorni, oggi il decreto in aula, sul Corriere della Sera a pagina 12 e tutti i quotidiani.
In evidenza su tutti i giornali anche il Pnrr, per la scuola speso il 17% dei fondi. Secondo lo studio realizzato con Astrid, l'utilizzo medio del Recovery è arrivato al 22%. Per la Fondazione Agnelli sono dati preoccupanti. L'indagine si concentra sugli asili nido per i quali è stato dimezzato l'obiettivo. Anche su Repubblica a pagina 18, il report che parla di 3 miliardi spesi su 20, il Pnrr scuola arranca. Sul Sole24Ore a pagina 8, sul nuovo Pnrr, 10,7 miliardi di deficit extra dalla revisione. Nella relazione semestrale i magistrati ricalcolano gli impatti finanziari, sesta rata: attuazione al 16,2 per cento.
Su tutti i quotidiani Stellantis importerà in Europa e distribuirà nella sua rete continentale le auto elettriche cinesi. Lo annuncia Carlos Tavares illustrando a Hangzhou i particolari della joint venture con Leapmotors. Vendita a partire da settembre con il suv C10 e la compatta T03. Sul Corriere della Sera a pagina 32, l'intervista del presidente uscente di Confindustria, Bonomi: "I dazi sui veicoli dalla Cina necessari anche in Europa – dice – Biden fa bene, gli Usa hanno lasciato troppo spazio a Xi".
Intanto Bruxelles frena su Ita-Lufthansa sul Messaggero a pagina 15: più tagli alle rotte o niente ok. Nuova fumata nera dopo il vertice tra Vestager e il ministro Giorgetti: "Aspettiamo il verdetto".  C'è tempo fino a luglio per trovare correttivi ma ora il colosso tedesco medita di lasciare.  Btp Green, domanda record a 84,4 miliardi, l'80% dall'estero. Il Tesoro torna sul mercato con 9 miliardi di Btp green sul Messaggero a pagina 17, Sole24Ore pagina 4: Ieri il ministero dell'Economia ha venduto 9 miliardi di euro della nuova emissione con scadenza 30 ottobre 2037 a un rendimento annuo lordo del 4,104%. Molto forte la domanda, arrivata a 84 miliardi, per l'80% circa proveniente da investitori esteri.
Sul Corriere della Sera a pagina 30, Fincantieri ha guadagnato in Borsa il 22% nel primo trimestre dell'anno, sesta migliore performance azionaria nella difesa europea. Il mercato sembra aver premiato la svolta impressa al gruppo dal ceo Folgiero che ha puntato sull'aumento dei margini e sulla crescita nel settore della subacquea. Infine, sulla ricostruzione, sul Sole24Ore a pagina 2, l'intervista del ministro Musumeci: "avanti su codice, prevenzione e polizze calamità, entro due o tre mesi al traguardo la legge quadro. I ritardi sull'Emilia-Romagna? Celerità senza precedenti. Figliuolo verso il rinnovo".

POLITICA
Intervista a Giorgia Meloni su la Verità (pagine 2-3): "TeleMeloni? Falso. Chi lamenta la censura usava idranti con chi protestava". Il premier: "Per l'Italia, nella prossima Commissione Ue, vorrei deleghe economiche e al Green deal per correggere gli eccessi di Timmermans. I migranti? La sinistra criticava il patto con l'Albania ma altri Paesi lo considerano un esempio". E su Genova: "Toti ha detto che avrebbe letto le carte e dato la sua versione. Penso meriti rispetto un uomo che governa bene da anni per attendere le sue parole". Intanto Toti va verso le dimissioni (Repubblica pagina 2, Stampa pagina 8 e tutti i quotidiani). Salvini prende le distanze da Meloni: "Bene gli osservatori anti corruzione ma io mi fido di imprenditori e sindaci". Crosetto: "Toti? In passato altri lo hanno fatto". Sul governatore l'ombra della concussione e chiede di deporre (Repubblica pagina 4). C'è l'ipotesi di una talpa tra gli investigatori di Genova (Corriere della Sera pagina 5). Aperto un fascicolo per rivelazione di segreto d'ufficio. Spinelli sulle telefonate del presidente: "Da lui continue pressioni". Allarme sugli appalti della Diga dall'Anac: "I costi possono esplodere. Si rischia di pagarla due volte" (Repubblica pagina 5, Corriere della Sera pagina 7, Stampa pagina 6). Elly Schlein a Repubblica (pagina 3): "Non resti un minuto di più. La politica alzi la guardia. Per un'inchiesta che neppure ha sfiorato Emiliano, dalla destra una foga giustizialista mai vista". Intervista ad Antonio Di Pietro su La Stampa (Pagina 7): "Spinelli come Gardini, la mazzetta si è ingegnerizzata. Tangentopoli non è mai finita. La separazione delle carriere? Non capisco chi dice che toglie indipendenza". Matteo Salvini al Giornale (Pagina 8): "Il centrodestra non preferisca il bombarolo Macron a Le Pen. Vannacci come noi leghisti: infangato perché controvento. Zaia non è ricandidabile, il successore nella Lega". Il leader leghista: "Serve un'Europa concreta, meno invasiva, senza la sinistra: come insegnò Berlusconi. Aiuti all'Ucraina, noi sempre con il governo, ma si parli più di pace. Spero che la Salis sia giudicata innocente. Sugli sbarchi rifarei tutto. Le Regioni rosse ci aiutino sulle espulsioni". Segre boccia il premierato della Meloni: "Nella riforma aspetti allarmanti, non posso tacere. Non tutto può essere sacrificato per lo slogan 'scegliete voi il capo del Governo'.  No al declassamento del presidente della Repubblica" (Stampa pagina 2, Repubblica e Corriere della Sera pagina 8). La collega Cattaneo: "Le Camere sarebbero ostaggio di una persona sola". Il Pd: "Ascoltatela" (Corriere della Sera pagina 9) ma Tajani replica: "Previsti pesi e contrappesi".  Meloni teme il fronte del No: "Decideranno i cittadini. Il referendum non sarà su di me" e sulla giustizia difende e accelera: "Riguarda il futuro, non me. Subito carriere separate". E sulla Rai: "Sono il premier meno presente" (Corriere della Sera pagina 9, Messaggero pagina 4).

ESTERI
In primo piano la guerra in Europa. Blinken in visita a Kiev: gli Stati Uniti sosterranno l'Ucraina finché la sua sicurezza nei confronti della Russia non sarà "garantita", dice il Segretario di Stato americano rassicurando l'Ucraina anche sull'invio di nuove armi (Corriere della Sera in prima, pagine 2 e 3 e tutti). Mentre sul fronte militare non si arresta l'avanzata delle truppe di Mosca verso Kharkiv e l'Estonia è pronta ad andare in prima linea per la paura che la Russia voglia riconquistare i "territori persi". Il capo degli 007 ucraini Budanov avverta: "La situazione è al limite". La speranza è nelle forniture Usa ma c'è l'incognita su chi potrà farle funzionare (Repubblica pagina 11). Sulla Stampa (pagina 11) il reportage Sul treno con i soldati russi: "Stiamo uccidendo i nostri fratelli", dicono. Intanto dopo  il grande rimpasto di governo Putin vola domani da Xi con Shoigu e il suo nuovo ministro della Difesa (Corriere della Sera pagina 3) Biden-Xi-Putin, trattative a senso unico evidenzia Stefanini sulla Stampa (pagina 10) sottolineando che la ripresa di iniziative diplomatiche di questi giorni è più ricerca di vie d'uscita dalla crisi che sintomo di rasserenamento atmosferico. Nel frattempo è rivolta in Georgia, dove passa la "legge russa" contro media e ong (Repubblica pagina 10). Scontri tra manifestanti e polizia. La presidente: "Non la firmo". Gli Usa bloccano i fondi: "Svolta nei rapporti".
Sul fronte della guerra in Medio Oriente Israele prepara l'invasione Rafah (Stampa pagina 12 e tutti): carri armati in molti quartieri della città mentre si aggrava la crisi umanitaria con 450 mila profughi che tornano verso il Nord. Colpiti i campi di Jabalia e Al Nuseirat. Guterres: "Sconvolto dall'escalation". Sulla la strada per Rafah, evidenzia il Corriere della Sera (pagina 14), gli israeliani rischiano di perdere un alleato meno paziente della Casa Bianca, ovvero l'Egitto. A Israel Katz, il ministro degli Esteri che da Gerusalemme predica «il Cairo va persuaso a riaprire il valico», risponde una fonte vicina al presidente Abdel Fattah Al Sissi: "La chiusura è dovuta all'incursione israeliana e non è nostra responsabilità", dice. Nel mezzo, l'amministrazione Biden non crede che l'attuale strategia di Israele porterà alla «vittoria totale» nello scontro con Hamas (Sole 24 Ore pagina 7). Intanto  in Israele l'anniversario dell'Indipendenza, evidenzia Repubblica (pagina 12), è lo specchio di un Paese diviso fra Sit-in per gli ostaggi e marce per tornare a Gaza. A Sderot i nostalgici degli insediamenti evacuati nel 2005, a Gerusalemme fischi alle celebrazioni ufficiali e ad a Haifa il ricordo della Nakba palestinese. Infine choc in Francia: commando uccide 2 agenti (Corriere della Sera in prima e pagina 17). Assalto al casello per liberare un detenuto. È caccia all'uomo. Macron: "Saremo inflessibili".


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