Commentario del 25 Febbraio 2024

PRIME PAGINE
Politica: il Corriere della Sera, "Un fallimento i manganelli contro i ragazzi" e "Il Ministro Piantedosi: valuteremo eventuali errori"; "Scontri, Mattarella striglia la polizia ma i violenti insistono" (Il Giornale);  "La verità sulle manganellate" (Libero); "Il richiamo del Colle e il problema politico di mantenere l'ordine" (Libero); Avvenire titola "Richiamo all'ordine"; 'Cortei, Mattarella chiama Piantedosi: "I manganelli sui ragazzi un fallimento"'(Messaggero); "Lo sdegno di Mattarella" (Repubblica); "Alte cariche nello Stato" (Fatto Quotidiano); "Il Colle: mai manganelli sui ragazzi" (Quotidiano Nazionale); "Manganelli, Fdi contro Mattarella" (La Stampa). Titoli anche su Vannacci: "Bomba sulla corsa di Vannacci a pochi mesi dalle Europee, la Lega si schiera con lui" (Il Giornale) "Rimborsi per spese inesistenti, aperte tre inchieste su Vannacci" (Repubblica).
Elezioni regionali: "Nelle urne della Sardegna un test a rischio per Giorgia ed Elly" (Repubblica).
Forza Italia: "Tajani segretario FI per acclamazione 'Non sono Silvio, ma vi darò un futuro'" (Messaggero); "FI, Tajani acclamato leader Il segretario Cisl: sono uno di voi" (Il Giornale); 'Tajani eletto segretario di FI "ispirati al Cav"' (Quotidiano Nazionale).
G7: "Meloni a Kiev per aprire il "suo" G7" (Libero) "La prima volta della Meloni a capo dei grandi del mondo" (Giornale); "Meloni in Ucraina "Kiev è casa nostra"; "Patto sulla sicurezza" (Repubblica); 'Meloni guida il G7 pro-Kiev: "È casa nostra, difendiamola"' (Avvenire); "Con Kiev, no al caos mondiale" (Messaggero); "La premier a Kiev incontra Zelensky e promette ancora aiuti" (Quotidiano Nazionale); L'Ucraina è casa nostra" (La Stampa); "G7 Meloni da Zelensky difendiamo la nostra casa" (Corriere della Sera); 'Meloni presiede il G7 a Kiev "Sosteniamo l'Ucraina, la Russia fermi la guerra" ' (Sole 24 Ore).
Russia: "La Russia consegna alla madre il corpo di Navalny" (Corriere della Sera); "Lyudmila piega Putin Restituito alla madre il corpo di Navalny" (Repubblica); "Gulag Bielorussia Mistero sulla sorte di sei dissidenti" (Repubblica); "Sanzioni, Mosca ci guadagna: il Pil sale sei volte l'Ue" (Il Fatto Quotidiano); "Il corpo di Alexei Navalny riconsegnato alla madre" (Quotidiano Nazionale); "Il peso delle sanzioni a Putin" (La Stampa); "Il corpo restituito di Navalny" (La Stampa); "Putin e la mossa del nono giorno (Corriere della Sera)".
Medio Oriente: "Se Biden e Blinken adesso cancellano la politica di Trump a favore di Israele" (La Stampa).
Economia: "Draghi ricetta per la UE: servono investimenti enormi" (Corriere della Sera); "Draghi: alla Ue servono 500 miliardi l'anno o non sarà più competitiva" (Sole 24 Ore).

ECONOMIA
Ecofin, Draghi ridisegna l'Ue: "Per Green e digitale 500 miliardi l'anno" (Repubblica pagina 24 e tutti). Per l'ex premier, ospite della riunione informale dei 27 ministri finanziari tenutasi ieri a Gand, in Belgio, l'Europa deve cambiare i suoi paradigmi per non restare indietro e evitare di allargare il "divario" con le altre potenze globali. Ha bisogno di mettere in campo nuove risorse, magari anche un nuovo fondo simile al Recovery. Perché, dice, serviranno almeno 500 miliardi di euro l'anno solo per la transizione ecologica e digitale. Soprattutto si deve mettere "coraggio" per superare la crisi di competitività e produttività. Intervistato da QN (pagina 23), il ministro Pichetto Fratin annuncia: "Al via le Comunità energetiche" che "aprono grandi spazi per uno strumento innovativo che dobbiamo far conoscere agli italiani in tutte le sue straordinarie potenzialità". Intanto la  finanza Usa fa retromarcia dal green, con gli investitori che ritirano 13 miliardi dai fondi sostenibili statunitensi. Sempre sulla Stampa (pagina 15) l'analisi di Elsa Fornero sottolinea che decenni di stereotipi e politiche economiche paternalistiche hanno impedito di risolvere il gap di genere. I Paesi avanzati dimostrano che le lavoratrici fanno più figli. E i posti aumentano anche per gli uomini.
Intanto, riferisce il Sole q24 Ore (in prima e pagine 2 e 3) Prosegue la corsa record delle maggiori Borse internazionali, da Tokyo, alle piazze Ue e Usa. A Wall Street, Nasdaq ai massimi e i titoli delle "magnifiche sette" saliti del 40% da inizio anno. In Europa, Londra e Francoforte appaiono più forti della recessione. Brilla Piazza Affari grazie anche al sostegno dei titoli delle Pmi. In Italia resta alto l'appeal dei titoli di Stato; domani è la volta di un BTp Valore con nuove agevolazioni. E sempre in tema BTp, riferisce ancora il Sole (pagina 3) dopo il Fisco leggero anche l'Isee punta a spingere gli acquisti. Sulla stessa pagina Alessandro Graziani sottolinea che se le emissioni di titoli di Stato italiani dedicati al retail come il BTp Valore e il BTp Italia hanno grande successo tra i risparmiatori, paradossalmente, è anche merito delle banche.
In evidenza su Repubblica (pagina 25) la multa contro Lactalis, con Lollobrigida che difende gli allevatori italiani. Il ministro: "Riduzioni unilaterali del prezzo". Intervistato dal Corriere della Sera (pagina 35) il presidente Coldiretti Prandini dice: "le multe comminate hanno dato ragione già a un centinaio di aziende e riteniamo che presto la stessa cosa accadrà per altre 200". Sempre su Repubblica (pagina 17) il dossier che evidenzia come da Suez al Bosforo i venti di guerra stiano colpendo l'economia dei mari. E sempre a proposito di economia e guerra, il Fatto quotidiano (pagina 6) sottolinea che con le sanzioni Mosca ci guadagna: il Pil sale sei volte.

POLITICA
In primo piano su tutte le testate quanto accaduto a Pisa e a Firenze: la polizia ha caricato gli studenti che manifestavano in favore della Palestina. L'episodio si è trasformato in uno scontro politico tra maggioranza e opposizione, con Fratelli d'Italia che sostiene "la sinistra sta con i violenti", prontamente rimbeccati dalla segretaria Schlein che definisce quanto accaduto "da irresponsabili" (Messaggero, in prima, pagina 4 e tutti). Nel dibattito è intervenuto il presidente della Repubblica (Corriere della Sera in prima, pagina 2 e tutti). Sergio Mattarella ha dichiarato che "con i ragazzi, i manganelli esprimono un fallimento" (Repubblica, in prima, pagina 2 e tutti) e chiama per chiarimenti il ministro dell'Interno Piantedosi il quale, intervistato a pagina 3 del Corriere della Sera, ha affermato: "Vedere quelle immagini ha contrariato e amareggiato anche me. Quando si giunge al contatto fisico con ragazzi minorenni è in ogni caso doveroso svolgere ogni esame obiettivo su come siano andati i fatti. Ho chiesto di avere una dettagliata relazione sullo svolgimento degli eventi: se ci sono stati eccessi, li valuteremo". E aggiunge, riguardo alla presidente Meloni, chiamata in causa nella vicenda: "Lei segue o coordina tutte le questioni e le tematiche rilevanti per la complessiva azione di governo. Ma la responsabilità del mantenimento dell'ordine pubblico e della sicurezza è mia e ne sono responsabile anche nei suoi confronti. Mi ha molto confortato registrare, tra tutti i colleghi di governo che sono intervenuti, espressioni di fiducia verso le forze dell'ordine e convergenza sul fatto che quanto accaduto a Pisa potrà essere compiutamente esaminato con serenità priva di pregiudizi". E se il Fatto Quotidiano parla di "fight club" del ministro (Pagina 2), Libero scrive che "un video rivela come sono andate veramente le cose: prima della reazione delle forze dell'ordine, i militanti appartenenti ai centri sociali hanno cercato di forzare il blocco (pagina 3).  Cambiando argomento, il congresso di Forza Italia sancisce la vittoria di Tajani rieletto segretario (Corriere della Sera, pagina 15 e tutti), che lascia intendere di non avere alcuna intenzione di muoversi da solo inviando un messaggio pacificatore: "Qui non c'è un segretario, ma una classe dirigente nazionale in grado di assumersi in questo momento l'impegno di guidare il Paese", e chiedendo di evitare di dividersi per "piccole ambizioni personali" (Sole 24 Ore, pagina 10 e tutti).
Elezioni regionali: oggi il voto in Sardegna.  Giorgia ed Elly si giocano tanto nelle elezioni sarde di oggi, scrive il Corriere della Sera a pagina 16, sottolineando che Meloni ha imposto in Sardegna Paolo Truzzu per la corsa a governatore: se perdesse per lei sarebbe la prima sconfitta, mentre Schlein, dopo le sconfitte in altre Regionali, ha voluto ritentare l'asse Partito Democratico-Movimento 5 Stelle, lasciando a questi ultimi la candidata governatrice Todde, su cui si concentrano le speranze di Conte per il sorpasso (Repubblica, pagina 8 e tutti).

ESTERI

In primo piano su tutti i quotidiani il G7 a Kiev guidato da Giorgia Meloni, che rassicura: "questa è la nostra casa e la difenderemo" (Messaggero pagina 2 e tutti). Un messaggio, quello che la premier consegna a Zelensky, netto: "Caro Volodymyr, sappi che l'Ucraina può contare su tutte le nazioni del G7 e sull'Unione europea", ha detto Meloni sottolineando che "per sostenere Kiev nei prossimi 4 anni siamo qui  e continueremo a fornire all'Ucraina tutto l'aiuto di cui ha bisogno, per tutto il tempo necessario".  Intanto aumenta il pressing Usa sull'Ue per destinare all'Ucraina i fondi russi congelati (Stampa pagina 6 e tutti). Mentre l'Italia firma con l'Ucraina un patto bilaterale della durata di 10 anni che sancisce una difesa a reazione rapida, 24 ore per l'esattezza, in caso di nuovo attacco al Paese e la spinta alla ricostruzione (Messaggero pagina 2 e tutti). E Zelensky, sottolinea il Corriere della Sera (pagina 9) tra crisi e fatiche ora spera nel ritorno dell'attenzione occidentale. Nel frattempo le autorità russe hanno restituito il cadavere di Navalny alla madre dopo le minacce di una sepoltura segreta. Nuove accuse della vedova al leader russo: "Tocca il fondo" mentre c'è attesa per la decisione sulle esequie (Corriere della Sera pagina 10 e tutti). In evidenza su Repubblica (in prima e pagina 13) il mistero sulla sorte di sei dissidenti rinchiusi nei gulag in Bielorussia: oltre 1.570 i detenuti politici. Si finisce in carcere per un "like" o la solidarietà a Kiev.
Medio Oriente. Speranze di tregua (Stampa pagina 10 e tutti). A Parigi l'ipotesi di accordo su ostaggi e cessate il fuoco a Gaza. La prima fase è prevista entro l'inizio del Ramadan il 10 marzo. Ma le trattative non fermano i piani per la presa di Rafah e gli Usa denunciano il "caos" (Corriere della Sera pagina 12). Un'operazione, quella a  Rafah, che inquieta pure gli egiziani perché le truppe arriverebbero sulla frontiera. Soprattutto al Cairo sono consapevoli che l'assalto serve al progetto per il dopo guerra presentato venerdì da Netanyahu. Per Lucia Annunziata (Stampa pagina 11) la linea Blinken sulla Cisgiordania riaccende le tensioni con Israele col segretario di Stato Usa che rilancia il Memorandum Hansell sugli "insediamenti illegittimi".
Intanto negli Stati Uniti Trump senza freni nella tana della destra; "Senza di me l'America sparirà" (Repubblica pagina 15): mentre già assapora l'ennesimo successo alle primarie del South Carolina, il tycoon rinsalda la base con scenari apocalittici. Europee. Belgio Paese degli estremi sulla Stampa (pagina 16) Nelle Fiandre la destra separatista anti-migranti è il primo partito. La Vallonia è sempre più rossa e a Bruxelles i mar xisti hanno superato i verdi. Infine in evidenza sulla Stampa (in prima e pagine 28 e 29) il filosofo  Zizek polemizza con l'Occidente che ignora il cappio al collo di Assange.

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